Quando avevo la sua età , ho letto questo libro: mi ha divertito tantissimo, ma mi ha fatto anche riflettere. Sto parlando de
Il Diario segreto di Adrian Mole, di anni 13 e 3/4, scritto da Sue Townsend.
Il ragazzo parla con il diario come con un amico ponendogli anche degli interrogativi. Tutto comincia dal giorno di Capodanno, quando gli viene regalato il diario. Adrian in realtà vive una difficile situazione; i genitori sono in crisi, lui non va d’accordo con alcune persone, è alla presa con le prime cotte e non si piace. La madre ha una storia sentimentale con il vicino di casa, Lucas, e non pensa al figlio che ne soffre molto. Il ragazzo non si piace e fa di tutto pur di nascondere i brufoli tipici dell’adolescenza; è per questo che soffre nel pensare a Pandora, una ragazza che gli piace molto, dato che è sicuro di non riuscire ad interessarle.
Da qualche tempo poi ha dei conflitti con un compagno che lo ricatta cercando qualche soldo da lui. Adrian analizza ogni momento, cercando di sdrammatizzare e criticandosi, se necessario, con un po’ di autoironia.
Il diario segreto di Adrian Mole è un libro divertentissimo, vivace e irriverente. Scritto nel 1982, questo libro è rimasto nei cuori di almeno una generazione di giovani lettori, diventando uno dei libri per ragazzi più letti in Occidente.
Talmente reale, questo romanzo sembra il racconto di un’adolescenza veramente vissuta. Con un efficace sarcasmo, Townsend riesce a far si che che il lettore si riconosca nella storia, prettamente adolescenziale, del giovane protagonista del racconto.
Il diario segreto di Adrian Mole non è solamente un condensato di ironia e divertimento. È un libro toccante e sottile. Molti di voi potrebbero piacevolmente riconoscersi nelle vicende e nei sentimenti del protagonista.