Il mondo del lavoro ricerca… Magazziniere

È da sempre uno dei lavori più richiesti, sia dalle aziende, sia da chi cerca lavoro. Essere magazziniere vuol dire fare davvero moltissime cose, cruciali nell’ambito produttivo in tantissimi settori. E questo vale a maggior ragione oggi: con il boom dell’e-commerce e delle consegne a domicilio, la figura del magazziniere riveste un ruolo sempre più importante per il commercio e le vendite.

Cosa fa il magazziniere – Per capire meglio cosa fa un magazziniere, chiudi gli occhi e prova a immaginare un enorme magazzino, pieno di scatoloni, materie prime e finite, con tantissime persone che si muovono, movimentano, organizzano. Ecco, benvenuto nel mondo del magazziniere.

In questo contesto il magazziniere è il professionista che, assieme ad altri collaboratori, ha il compito di gestire il magazzino e tutto ciò che vi ruota attorno, occupandosi quindi della ricezione, dello stoccaggio e della spedizione delle merci.

Il magazziniere si occupa, nello specifico, di:

-ricevere la merce e verificarne la documentazione;
-ispezionare la merce in entrata, perché sia corretta e integra;
-stoccare la merce nelle aree di competenza;
-organizzare le manovre di picking & packing;
-gestire i ritiri dei clienti;
-preparare i prodotti per la consegna;
-fare l’inventario del magazzino;
-controllare le giacenze e coordinarsi con l’ufficio acquisti.

Questa lunga lista descrive in modo completo le mansioni del magazziniere, ma non sempre a questa figura è richiesto di svolgerle tutte. Le aziende che pubblicano più offerte di lavoro per magazziniere sono impegnate nel settore della logistica, della vendita al dettaglio (qui rientrano anche gli e-commerce) e della vendita all’ingrosso. Dalle più grandi alle più piccole, tutte hanno un loro magazzino da gestire, ma ricorda: più grande sarà l’azienda, più l’offerta di lavoro sarà specializzata.

Come diventare magazziniere: la formazione – Se è vero che per fare il magazziniere è sufficiente il diploma di scuola superiore, è altrettanto vero che oggi la formazione non si ferma a questo. Se aspiri a una posizione di rilievo all’interno del magazzino di un’azienda (soprattutto se grande) sarà determinante frequentare un corso di formazione professionale. In questi programmi viene insegnato come si usano i principali macchinari coinvolti nelle mansioni di magazzino, come approcciarsi ai diversi dispositivi per la gestione dei colli, come occuparsi della documentazione di trasporto e amministrativa.

Inoltre, è bene ricordare che senza patentino per la guida di carrelli elevatori e transpallet non puoi andare da nessuna parte all’interno di un magazzino. Dal momento che è un requisito fondamentale, non aspettare che sia l’azienda a proporti di fare il corso, gioca d’anticipo e presentati al colloquio già munito di patentino. Il corso non è costoso ma ricorda che ha una durata di 5 anni, dopodiché dovrai rinnovarlo con un aggiornamento di 4 ore.

Le 5 competenze più richieste per i magazzinieri

  1. Avere una buona base amministrativa.
    È vero, non sei un contabile né un addetto dell’ufficio amministrativo, ma tra i compiti del magazziniere c’è anche la gestione della documentazione di trasporto, sia cartacea che informatizzata. Costruisciti una buona conoscenza dei principali software gestionali utilizzati nel settore, informati sulle ultime tecnologie di lettura codici e identificazione dei prodotti.
  2. Avere dimestichezza con i mezzi di movimentazione.
    Abbiamo già parlato dell’importanza di possedere il patentino per muletto e transpallet, ma lo ripetiamo perché tra tutte le competenze, questa è senz’altro una delle più richieste. Fai più possibile pratica con questi mezzi, per acquistare sicurezza e destrezza nell’utilizzo di strumenti manuali e motorizzati.
  3. Conoscere le lingue straniere.
    Sorpresa! Tra le competenze più apprezzate in fase di selezione per il lavoro di magazziniere c’è proprio la conoscenza di almeno 2 lingue straniere. Lavorare nel mondo dei trasporti (in modo più o meno diretto) significa entrare in contatto con persone di diverse nazionalità, e diventa quindi strategico conoscere altre lingue oltre l’italiano. Approfittane.
  4. Essere meticoloso e affidabile.
    Tra mezzi di movimentazione, grandi scaffalature, approvvigionamenti di magazzino e documentazioni ufficiali è essenziale dimostrarsi all’altezza del compito non solo a livello formativo ma anche personale. Una delle caratteristiche più apprezzate nella selezione di magazzinieri, infatti, è la precisione, che accompagnata all’affidabilità crea un binomio essenziale.
  5. Saper lavorare in autonomia.
    Come avrai chiaro, sono davvero molte le attività che interessano un magazziniere. Ecco perché spirito di iniziativa e una buona dose di autonomia sono ingredienti molto apprezzati dalle aziende che assumono magazzinieri. Non sempre c’è il tempo di spiegare e approfondire, più sei capace di fare da solo, più sarai d’aiuto per l’intera squadra.