Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, vincendo il Leone D’Argento e conquistando il pubblico della Biennale, Bones and All arriverà finalmente nelle sale il 23 novembre prossimo.

Una storia fatta di amore e cannibalismo con Timothee Chalamet e Taylor Russell, raccontata da Luca Guadagnino che ha voluto raccontare il cannibalismo e come questo porti i protagonisti a vivere ai margini della società, a diventare degli outsider.

L’intero film, infatti, segue l’evoluzione della storia d’amore dei personaggi di Taylor Russell e Timothee Chalamet entrambi guidati da questa smodata passione per la carne umana. Entrambi sono costretti a muoversi ai margini diventando la miglior rappresentazione di quelle persone che, a causa di disturbi di qualsiasi tipo, vengono messe in un angolo o ignorate.

Il racconto è ambientato nel Midwest degli Anni Ottanta, nell’America di Ronald Reagan. Nel film Russell è Maren, giovane donna nata con un pericoloso istinto che suo padre cerca di tenere nascosto e sedato spostandosi di luogo in luogo. Quando però anche lui l’abbandona, come già aveva fatto molti anni prima la madre, Maren a soli 17 anni è costretta a cominciare una vita solitaria e vagabonda alla ricerca di una spiegazione su se stessa. Nel suo peregrinare la ragazza scopre di non essere la sola “mangiatrice di uomini” al mondo e che la sua complicata condizione è condivisa anche da altri.

Quella che investe i protagonisti è una vorticosa spirale autodistruttiva.

Quale potrà essere la soluzione dunque? Uccidersi, rinchiudersi oppure mangiare…

Potrà l’amore salvare entrambi?

Oppure non c’è posto per esseri come loro in questo nostro mondo?