Canali e strumenti per la ricerca del lavoro

L’attività di ricerca del lavoro può richiedere l’investimento di una consistente quantità di tempo e, pertanto, risultare piuttosto impegnativa.

Ci sono diverse strade che si possono intraprendere, ma ciascuna ha delle peculiarità e delle particolarità che possono adattarsi a un certo profilo professionale o a una determinata tipologia di utenza:
Agenzie di selezione del personale: sono agenzie private, finanziate da aziende che si avvalgono di questi servizi in fase di recruiting. Sfruttano una banca dati per selezionare il personale e sono solitamente orientate al reclutamento di profili molto specializzati.
Agenzie per il lavoro: agenzie di collocamento al lavoro temporaneo, che fanno da tramite tra il lavoratore e l’azienda. Hanno una lista di aziende partner, presso le quali è possibile candidarsi. È consigliabile rivolgersi alle agenzie per il lavoro contattandole telefonicamente e prendendo un appuntamento per un colloquio di persona.
Autocandidatura: un processo di candidatura che consiste nel proporsi spontaneamente alle aziende (attraverso l’invio del curriculum), sempre in relazione a uno specifico ramo di interesse, con l’obiettivo di ottenere un colloquio di lavoro. È molto utile stendere una lista delle aziende che maggiormente si avvicinano alle proprie aspirazioni lavorative, evitando così di inviare proposte in modo indiscriminato. 
Centro per l’impiego: un ufficio della Pubblica Amministrazione che si occupa di gestire il mercato del lavoro a livello locale. Per candidarsi alle offerte di lavoro e di stage, è necessario soddisfare alcuni requisiti, tra cui un’iscrizione e la consegna del proprio CV.
Concorsi pubblici: concorsi indirizzati al lavoro nella Pubblica Amministrazione. Per partecipare, bisogna innanzitutto verificare di essere in possesso dei requisiti espressi nel bando di proprio interesse. Molto spesso, oltre alla valutazione dei titoli, sono previste delle prove di selezione obbligatorie, scritte e orali.
Enti di formazione: erogano corsi dedicati a una professione specifica, ma anche percorsi di orientamento professionale con l’obiettivo di favorire l’inserimento delle persone nel mondo del lavoro, fornendo corsi suddivisi tra attività di formazione in aula e stage all’interno di strutture convenzionate. Molti corsi sono completamente finanziati.
Informagiovani : ufficio, presente in quasi ogni città e anche in alcuni comuni. Fornisce informazioni ai giovani dai 15 ai 35 anni riguardo percorsi di formazione, opportunità di lavoro, esperienze di mobilità internazionale, attività di volontariato e tempo libero. Offre anche servizi di revisione del CV e uno sportello di orientamento per opportunità all’estero.
Motori di ricerca su internet: strumenti di ricerca online attraverso i quali è possibile trovare offerte di lavoro pubblicate sia da agenzie che da privati. Sono canali che permettono di accedere a una grande quantità di offerte ma, allo stesso tempo, possono essere molto dispersivi, poiché non tutti offrono un riscontro del proprio processo di candidatura. Per questi motivi, una strategia potenzialmente efficace prevede di contattare direttamente l’azienda inserzionista.
Passaparola: può essere un canale molto utile per cercare lavoro. Per questo è importante curare e ampliare la propria rete di amicizie e di relazioni interpersonali, sia di conoscenze reali che del proprio network online.
Social Network: esistono alcuni servizi web basati sulla rete sociale (ad esempio LinkedIn), indirizzati principalmente allo sviluppo di una rete professionale. Sono strumenti molto utili per creare un profilo lavorativo in maniera accurata e possono mettere in risalto competenze e motivazioni in modo interattivo, con la possibilità di creare una vera e propria rete di contatti professionali. Molto spesso, le aziende che ricevono una candidatura, tendono ad effettuare una ricerca sui social network del candidato per comprenderne meglio il profilo o le strategie di comunicazione e interazione con gli altri. Per questa ragione, è consigliabile evitare di condividere sui social network informazioni che possono andare contro i propri interessi professionali.
Possibilità all’estero: se si cerca un’opportunità di formazione o di lavoro all’estero, è possibile rivolgersi a diversi portali, tra cui lo sportello Eurodesk di Progetto Giovani, un servizio di orientamento per conoscere molte iniziative comunitarie. Lo sportello si trova nelle città che aderiscono alla rete Eurodesk.