L’incontro tra azienda e chi è in cerca di lavoro passa attraverso criteri di scelta che uniscono razionalità, intelligenza emotiva ed esperienza. Conoscere e capire le esigenze del mercato del lavoro, la strada migliore per accedervi, definire una strategia (preparare un curriculum, affrontare un colloquio di lavoro, cercare offerte di lavoro mirate), sono solo alcuni dei momenti chiave del processo finalizzato ad individuare il percorso più adatto alle esigenze ed aspettative della persona. 
 
La scelta e l’utilizzo ottimale degli strumenti di candidatura e dei canali di ricerca del lavoro, sono estremamente importanti, poichè in grado di incrementare o inibire le possibilità di successo.
Il primo aspetto da tenere in considerazione, prima di procedere alla ricerca del lavoro vera e propria, è la motivazione: il motore che ci spinge ad agire e a ricercare in modo attivo tutte quelle opportunità che possono rispecchiare i nostri interessi e le nostre capacità.
 
Ciononostante, può capitare che alcuni tentativi di candidatura o esperienze lavorative passate non siano andati a buon fine, provocando sensazioni di sconforto e demotivazione.
Per evitare di ricadere in una situazione di costante frustrazione, le aspettative che riponiamo nel nostro lavoro dovranno essere realistiche e compatibili con le nostre effettive possibilità.
 
L’obiettivo di questa fase è fare il punto sulle proprie competenze e, in particolare, cercare di definire cosa conosciamo, cosa sappiamo fare e quali sono le nostre caratteristiche interpersonali.

Dal punto di vista professionale, maggiori sono le competenze acquisite, maggiori saranno le possibilità di aderire a differenti profili lavorativi e, quindi, di trovare effettivamente lavoro.
L’attività di ricerca del lavoro può richiedere l’investimento di una consistente quantità di tempo e, pertanto, risultare piuttosto impegnativa. Ci sono diverse strade che si possono intraprendere, ma ciascuna ha delle peculiarità e delle particolarità che possono adattarsi a un certo profilo professionale o a una determinata tipologia di utenza.
Diventa perciò importante a questo punto individuare i canali della ricerca (agenzie per il lavoro, agenzie di selezione del personale, autocandidatura, centri per l’impuego, enti di formazione, ecc.).
Come i canali di ricerca, anche le diverse fasi di selezione richiedono specifici strumenti di candidatura: maggiore sarà l’accuratezza nella preparazione di questi strumenti, tanto più alte saranno le probabilità di accedere ad un colloquio di lavoro. Sono due gli strumenti di base, da presentare contestualmente, che possono dare il via al processo di candidatura: il curriculum vitae e la lettera di presentazione.
 
Alcuni consigli utili per affrontare il percorso di ricerca attiva:
– La ricerca del lavoro richiede tempo e costanza: non ti abbattere di fronte a un eventuale fallimento.
– Abbi sempre fiducia nelle tue capacità: ognuno di noi ha delle peculiarità che possono essere determinanti per uno specifico lavoro.
– Le esperienze lavorative e formative precedenti non sono tutto. Cerca di curare e potenziare anche la tua comunicazione interpersonale, approfondendo qualche lingua straniera (soprattutto l’inglese!), magari attraverso attività di volontariato, sport o esperienze all’estero.
РIl mondo del lavoro ̬ in continua evoluzione, quindi non smettere mai di aggiornarti e sfrutta tutte le occasioni di formazione che possono esserti utili.