IA: paura o speranza per il futuro dei giovani?

Il dibattito sull’intelligenza artificiale si fa sempre più acceso, in modo particolare quando si tratta di analizzare il suo impatto sulla Generazione Z e sulle prospettive di ingresso nel mondo del lavoro.

Sembra quasi che la tecnologia, invece di aprire e facilitare nuove prospettive, stia mettendo i bastoni tra le ruote ad esempio a chi muove i primi passi nel mondo del lavoro.

Ma è davvero così?

La domanda che ci possiamo fare nel rapporto tra Generazione Z e IA è se quest'ultima chiude le porte o apre invece nuove opportunità?
Il dato che preoccupa è quello relativo alle assunzioni: ad esempio nel 2024, le aziende del settore tech hanno ridotto del 25% le opportunità per i neolaureati rispetto all’anno precedente. Inoltre le aziende stanno rivedendo le proprie strategie di recruiting, tagliando soprattutto sui lavori entry level, ovvero quelle mansioni considerate più facilmente sostituibili da processi automatizzati.

Non è difficile intuire il motivo: le attività ripetitive, standardizzate e a basso valore aggiunto sono il terreno ideale per l’automazione. I sistemi di IA generativa riescono a svolgere questi compiti con una rapidità e una precisione che difficilmente possono essere eguagliate da un essere umano alle prime armi.

Eppure, esiste anche un rovescio della medaglia. Se da un lato si assiste a una contrazione delle opportunità per chi è all’inizio del percorso, dall’altro cresce la richiesta di figure con esperienza alle spalle. È il classico paradosso del lavoro: si cercano persone già formate, ma si riducono gli spazi per chi dovrebbe formarsi sul campo. Un vero e proprio circolo vizioso che rischia di lasciare la Generazione Z in un limbo di attesa e incertezza.


Tuttavia, non tutto è perduto. Guardando con maggiore attenzione, emergono segnali che invitano a non cedere a una visione catastrofista. Un recente sondaggio IBM rivela che ben tre progetti di intelligenza artificiale su quattro non raggiungono il ritorno sull’investimento promesso. E uno studio del National Bureau of Economic Research sottolinea come, almeno per ora, la tecnologia non abbia ancora intaccato in modo significativo i salari o le ore lavorate nei settori più esposti.

Inoltre, molte organizzazioni stanno iniziando a considerare l’intelligenza artificiale non come una minaccia, ma come uno strumento di supporto per i giovani talenti. In ambiti come il marketing e l’assistenza clienti, la tecnologia viene utilizzata per potenziare la produttività, permettendo ai dipendenti di dedicarsi ad attività a più alto valore aggiunto e di acquisire nuove competenze. In altre parole, il futuro non è già scritto: molto dipende da come sapremo sfruttare le opportunità che la trasformazione digitale ci offre.

Proprio per questo si può consigliare ai giovani di puntare sulle competenze STEM, ma senza trascurare le cosiddette “metacompetenze” – pensiero critico, creatività, adattabilità – che rappresentano un valore aggiunto in un mercato del lavoro sempre più dinamico e imprevedibile. In fondo, se c’è una cosa che l’automazione non potrà mai replicare, è la capacità umana di reinventarsi, di leggere tra le righe, di trovare soluzioni originali ai problemi complessi.

Training course in Romania sulla discriminazione e hate speech dal 20 al 28 luglio 2025

“Plural Perspectives 3.0” è un training course finanziato da Erasmus+, promosso dall’organizzazione COSI, pensato per approfondire i temi della diversità, dell’inclusione e della lotta alla discriminazione. Il corso fornisce strumenti pratici per realizzare campagne di sensibilizzazione locali efficaci, capaci di contrastare disuguaglianze, discorsi d’odio e populismo.

Obiettivi del progetto

  • Sviluppare le competenze di 30 youth worker nella creazione di campagne di sensibilizzazione sui temi della tolleranza e dell’uguaglianza
  • Rafforzare la capacità di 10 ONG nel contrastare l’hate speech online e offline, seguendo i principi della campagna No Hate Speech
  • Creare una rete europea attiva e collaborativa tra youth worker per scambiare buone pratiche e strumenti educativi

Destinatari

Il progetto è rivolto a youth worker, trainer, youth leader, manager di progetti giovanili, policy maker, mentor e coach. I partecipanti devono avere più di 18 anni ed essere residenti in uno dei Paesi UE o associati al programma Erasmus+.

Attività del progetto

  • Workshop e sessioni pratiche su media literacy, pensiero critico e comunicazione non discriminatoria
  • Simulazioni, attività di gruppo e spazi di riflessione collettiva
  • Progettazione e sviluppo di campagne di sensibilizzazione
  • Condivisione di strumenti e metodi educativi tra operatori giovanili europei
  • Networking e collaborazione tra ONG impegnate su temi sociali

Condizioni economiche

  • Quota di partecipazione: nessuna
  • Vitto, alloggio e materiali: completamente coperti dal programma Erasmus+
  • Rimborso viaggio: secondo la distanza dalla sede dell’organizzazione partner, fino a un massimo di: 309 € (standard) o 418 € (green travel) per tratte 400-1999 km

Le spese di viaggio saranno rimborsate solo previa approvazione da parte dello staff e presentazione dei documenti originali. Non acquistare i biglietti prima dell’autorizzazione ufficiale.

Maggiori informazioni

Leggi la call ufficiale

Guida alla candidatura

Candidati attraverso il form dal sito ufficiale.

Scadenza 20 giugno 2025

Lavoro per 5 Infermiere e infermieri per Camp Italia, UK, Spagna

EURES Piemonte ricerca INFERMIERE/I. Si occuperanno di fornire assistenza infermieristica ai partecipanti al camp (assistenza al medico del camp, somministrazione medicinali dopo consulto medico). I Camp si trovano in Italia ed estero (anche in UK e Spagna come accompagnatore a seguito del gruppo).

Requisiti

  • Abilitazione alla professione
  • iscrizione all’albo
  • attestato BLSD
  • inglese (intermedio B1) preferibile

Condizioni economiche

  • Compenso 450€ a settimana (disponibilità minima)
  • Periodo di lavoro indicativo dal 22 giugno al 10 agosto.
  • Vitto e alloggio in hotel camera singola

Guida alla candidatura

Gli interessati devono inoltrare la propria candidatura, con allegato un CV aggiornato, al seguente indirizzo mail: eures.recruiting@agenziapiemontelavoro.it, specificando nell’oggetto il profilo per cui ci si candida.

Scadenza: inviare la propria candidatura entro il luglio 2025

Borse di studio in Giappone Foundation Canon per laureati e ricercatori

Ogni anno la Fondazione Canon mette a disposizione 15 borse di studio per effettuare un periodo di studio in Giappone, con lo scopo di contribuire a rafforzare le relazioni scientifiche e culturali tra Europa e Giappone.

Le borse di studio sono pensate per ricercatori europei e giapponesi altamente qualificati. Si può fare richiesta per ogni ambito di ricerca per un periodo che va da un minimo di 3 mesi a un massimo di 1 anno.

Il progetto può iniziare in qualsiasi momento tra 1° gennaio e 1° dicembre 2026, con possibilità di proseguire nel 2027.

Ambito di ricerca

Le borse di studio che inizialmente coprivano ambiti di ricerca strettamente legati alla scienza e alla tecnologia comprendono oggi ambiti di studio molto più vari e diversi tra loro. Sono state concesse, ad esempio, borse a studi inerenti la biologia molecolare, l’architettura dei giardini o studi sulla meccanica.

I borsisti Canon provenienti dall’Europa sono liberi di scegliere i loro istituti ospitanti in Giappone. Le borse di ricerca possono essere richieste previo accordo di cooperazione e presentazione di un piano di ricerca tra il ricercatore  e l’istituto ospitante proposto.

Requisiti

  • Cittadini europei (compresi Israele, Turchia, Regno Unito, Balcani e paesi baltici) – e Cittadini giapponesi interessati a condurre ricerca in Europa
  • I candidati devono aver conseguito un titolo di Master negli ultimi 10 anni al momento della candidatura. Sono ammesse eccezioni al limite dei 10 anni per motivi giustificati (es. congedi parentali, motivi medici, servizio militare).
  • Non è necessario essere iscritti o assunti presso un’istituzione al momento della candidatura.
  • Priorità verrà data a chi prevede un soggiorno di ricerca nuovo rispetto a chi intende prolungare una permanenza già in corso.

Condizioni economiche

Il contributo economico può arrivare fino a 30.000 euro all’anno, calcolato pro rata.

Maggiori informazioni

LEGGI IL BANDO

Guida alla candidatura

Sul sito della Fondazione è possibile trovare maggiori informazioni e scaricare il modulo di richiesta.

Scadenza 15 Settembre 2025

Manager della transizione digitale

Il Manager della transizione digitale è una figura cruciale per aziende e pubbliche amministrazioni, soprattutto nel contesto attuale caratterizzato da continui cambiamenti tecnologici. E' un professionista che integra le nuove tecnologie nella realtà in cui opera, assicurando che l’innovazione sia accompagnata da un adeguato cambiamento organizzativo.

Il Manager della transizione digitale (Digital Transformation Manager o Digital Transition Manager) è una figura professionale sempre più centrale nel panorama aziendale e nella Pubblica Amministrazione. Il suo ruolo nasce dalla necessità crescente di adattarsi ai continui cambiamenti tecnologici e digitali, integrando nuove tecnologie nei processi aziendali per migliorarne l’efficienza e l’efficacia operativa.

Il responsabile per la transizione digitale non si limita a implementare nuove tecnologie nel contesto in cui opera, ma guida l’intera organizzazione attraverso un cambiamento culturale, che coinvolge processi, strategie e modelli di business. In pratica, questo professionista svolge un ruolo chiave nell’orientare le aziende nel loro percorso di trasformazione digitale, garantendo che ogni parte dell’organizzazione sia allineata agli obiettivi di innovazione e digitalizzazione.

Quali sono i compiti del responsabile per la transizione al digitale?
Questo professionista è chiamato a sfruttare le potenzialità offerte dalle tecnologie per innovare un’impresa e renderla maggiormente competitiva sul mercato. I suoi compiti sono, dunque, coerenti con questo suo ruolo strategico e richiedono un approccio trasversale che investe diverse funzioni aziendali.

Nel dettaglio si occupa di:

  • analisi dei processi aziendali: valuta lo stato attuale dei processi aziendali e identifica le aree che potrebbero beneficiare di una digitalizzazione;
  • pianificazione e gestione della strategia di digitalizzazione: elabora un piano strategico per l’implementazione delle tecnologie digitali, in linea con il budget a disposizione e le tempistiche stimate, allineandolo agli obiettivi aziendali a lungo termine;
  • gestione del cambiamento: si occupa della gestione del cambiamento organizzativo e culturale, favorendo l’adozione delle nuove tecnologie da parte di tutti i dipendenti e dirigenti;
  • ricerca di nuove soluzioni digitali: cerca e valuta nuove tecnologie e strumenti digitali che possono migliorare i processi aziendali, aumentare l’efficienza, ridurre i costi o creare nuove opportunità di business, anticipando le esigenze future dell’azienda;
  • collaborazione con team interdisciplinari: lavora a stretto contatto con diversi dipartimenti quali IT, marketing, risorse umane e finanza, per assicurare una trasformazione digitale integrata e più consapevole;
  • monitoraggio e ottimizzazione: una volta implementate le nuove tecnologie, il responsabile monitora continuamente le prestazioni e l’efficacia delle soluzioni digitali adottate, apportando miglioramenti dove necessario.

Dove lavora il Manager della transizione digitale?
Trova opportunità di lavoro in diverse tipologie di organizzazioni, sia nel settore privato che nella Pubblica Amministrazione. Le grandi aziende e quelle con una forte propensione all’innovazione sono quelle che più frequentemente necessitano di un Manager della trasformazione digitale per gestire l’integrazione di tecnologie avanzate. Tuttavia, anche le piccole e medie imprese stanno riconoscendo l’importanza di questa figura per rimanere competitive nel mercato globale.

Nel settore pubblico,il Responsabile Transizione Digitale è diventato una figura dirigenziale obbligatoria per garantire che le amministrazioni pubbliche possano offrire servizi pubblici digitali efficienti, coerenti con l’adozione di modelli di relazione trasparenti con i cittadini.

Come diventare Manager della transizione digitale?
Diventare un Manager della transizione digitale, una delle figure più ricercate tra i lavori del futuro, richiede un mix di competenze tecniche orizzontali e soft skills, che possono essere acquisite attraverso una formazione universitaria specifica e l’esperienza sul campo. Proprio per questo motivo, fra i requisiti di base più diffusi vi è un titolo di Laurea e/o un Master universitario.

Sebbene non esista un percorso di studi unico e prestabilito per ricoprire questo ruolo, ci sono percorsi di Laurea che offrono una preparazione adeguata a svolgere questo ruolo:

- Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale, fornisce competenze ingegneristiche e gestionali legate ai processi di Digital Management nei sistemi pubblici e privati;
- Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, forma i futuri ingegneri gestionali per l’Innovazione Digitale, capaci di analizzare, progettare e gestire progetti di Digital Transformation che integrano tecnologia, economia e organizzazione;
- Laurea in Ingegneria Informatica per la Transizione Digitale, fornisce le competenze necessarie per la digitalizzazione dei sistemi produttivi, logistici e della pubblica amministrazione;
- Laurea Magistrale in Economia e Management, ideato per chi vuole ricoprire posizioni di responsabilità e prestigio nell’economia e management digitale aziendale.

Quali sono le competenze del Manager della transizione digitale?
Hard skills
-Conoscenza delle tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale, Big Data e IoT;
-Cybersecurity e tecniche di protezione dei dati e delle infrastrutture digitali;
-Comprensione dell’Industria 4.0 e delle Key Enabling Technologies (KET);
-Data Management, dashboarding e analysis;
-Project Management;
-Risk Management;
-Change & Innovation Management;
-Web Design;
-Sistemi ERP;
-Business Intelligence;
-Fintech;
-Open innovation;
-Knowledge Management e apprendimento organizzativo.

Soft skills
-Gestione dei progetti digitali;
-Comunicazione efficace;
-Problem-solving;
-Gestione del cambiamento;
-Adattabilità e flessibilità;
-Leadership;
-Pensiero strategico;
-Gestione del tempo e delle priorità;
-Orientamento ai risultati.

In conclusione, essere un Manager della transizione digitale richiede una solida preparazione tecnica e manageriale, accompagnata da una costante capacità di adattamento e innovazione. Questo ruolo rappresenta una delle professioni più strategiche del futuro, che è e sarà di cruciale importanza in un mondo sempre più digitale e interconnesso.

Tirocini presso eu-LISA – Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia

L'Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA) offre l'opportunità di svolgere dei tirocini retribuiti presso i suoi uffici.

I tirocini eu-LISA consentono di conoscere meglio il mondo professionale dell'Unione Europea e di contribuire ad una missione che ha un impatto diretto sulla vita quotidiana dei suoi cittadini.

Le posizioni attualmente aperte fanno riferimento al settore della tecnologia dell'informazione e sono le seguenti:

  1. Internships in IT functions
  2. IT posts for WOMEN in Information Technology (IT)

Sulla base della propria area di interesse e di competenza, il/la candidato/a può scegliere tra i diversi profili disponibili nella call di riferimento. 

Inizio: ottobre 2025.
Durata: 6 mesi (con possibilità di prolungare fino a 12 mesi).

Requisiti generali

  • Essere cittadini di uno Stato membro dell'Unione Europea o dei Paesi associati a Schengen;
  • Aver completato almeno tre anni di corsi di istruzione superiore (istruzione universitaria o studi equivalenti all'università) o aver ottenuto il relativo titolo di studio (minimo un Bachelor o una laurea) entro la data di chiusura delle candidature;
  • Conoscenza la lingua di lavoro di eu-LISA (inglese) almeno al livello C1;
  • Essere coperti da assicurazione sanitaria.

Criteri di selezione

  • Laurea in un settore rilevante per l'ambito di tirocinio;
  • Conoscenza o esperienza nelle attività previste nella call;
  • Conoscenza di Microsoft Office (Excel, Word, PowerPoint, Outlook).

Condizioni
I tirocini si svolgeranno in Francia, nella sede eu-LISA di Strasburgo, viene riconosciuta ai tirocinanti un'indennità del valore di 2.273,89€.

Candidature
Per candidarsi ai tirocini eu-LISA è necessario creare un account sul sito per utilizzare lo strumento di eRecruitment

Scadenza 1° luglio 2025

20 Borse di Studio 2025/26 in Slovenia per Italiani promosse dal Ministero per 3 o 10 mesi

Il Ministero dell’educazione, della scienza e dello sport della Repubblica di Slovenia offre 20 borse di studio a cittadini italiani, sulla base di un accordo bilaterale con il Ministero italiano degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Le borse di studio sono per seguire corsi universitari, per fare ricerche presso archivi, centri culturali, biblioteche, laboratori e per seguire corsi di lingua presso centri specializzati in Slovenia nell’anno accademico 2025/2026

Requisiti

Per poter partecipare alla borsa di studio, è necessario avere i seguenti requisiti:

  • studenti universitari o laureati e candidati-dottorandi di ricerca
  • parlare sloveno o la lingua concordata con il docente che li seguirà negli studi/ricerche
  • il limite di età dei candidati per soggiorni di studio è di 26 anni e 30 anni per la visita di ricerca (ricercatori)

Condizioni economiche

Per l’anno accademico 2025/2026, la borsa di studio comprende:

  • 400 EUR* al mese – il suo importo viene periodicamente rivisto e adeguato
  • alloggio gratuito nelle strutture (dormitorio per studenti) dell’Università (pagato dal CMEPIUS
  • pasti sovvenzionati – tramite l’Organizzazione Studentesca della Slovenia
  • assicurazione medica di base per i candidati extracomunitari se non c’è un accordo bilaterale sulla salute
  • assicurazione sanitaria tra la Slovenia e il paese d’origine del candidato (pagata dal CMEPIUS)

Maggiori informazioni

L’elenco di tutti gli istituti di istruzione superiore accreditati e dei programmi di studio nella Repubblica di Slovenia è disponibile sul sito web della SQAA – Slovenian Quality Assurance Agency  per l’istruzione superiore

Per maggiori informazioni, scarica il bando o visita il sito alla voce Bilateral Scholarships 2025/2026

Guida alla candidatura

Ogni fascicolo di domanda deve contenere una copia di un modulo di domanda compilato in modo completo e leggibile e la lettera di accettazione con i seguenti allegati richiesti in duplicare:

  • una fotocopia della carta d’identità o del passaporto (pagina con la fotografia
  • una lettera di raccomandazione per soggiorni di studio e due lettere di raccomandazione per soggiorno di ricerca da parte l’istituto d’origine del richiedente
  • fotocopia del diploma e / o della / e trascrizione / i certificata / e dei documenti

Tutti questi documenti devono essere scritti o tradotti in sloveno o in inglese.

Scadenza 30 giugno 2025

Programma di tirocini dell’OCSE 2025/26: 600 Stage a Parigi da 1 a 6 mesi

L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), – in inglese Organization for Economic Co-operation and Development (OECD), è un’organizzazione si pone l’obiettivo di promuovere politiche che migliorino il benessere economico e sociale dei cittadini di tutto il mondo.

OCSE collabora con governi nazionali, policy makers e cittadini e costituisce un centro di conoscenza e analisi unico per la condivisione di buone pratiche, pareri alle amministrazioni pubbliche e definizione degli standard internazionali

Descrizione dell’offerta

Il programma di stage OCSE è pensato per studenti altamente qualificati e motivati e provenienti da diversi background.

Permette agli studenti di lavorare a progetti interni all’Organizzazione e dà loro l’opportunità di migliorare le loro conoscenze tecniche ed analitiche in ambito internazionale.

Il contratto di stage è un contratto a tempo pieno e la sua durata va da un mese a sei mesi. L’OCSE selezione annualmente circa 600 stagisti

Settori di riferimento

Lo stage può essere svolto in vari settori:

  • Agricoltura e pesca
  • Intelligenza artificiale
  • Concussione e corruzione
  • Concorrenza
  • Governance aziendale
  • Sviluppo
  • Digitalizzazione
  • Economia
  • Istruzione e competenze
  • Occupazione
  • Energia
  • Ambiente
  • Finanza
  • Genere e diversità
  • Salute
  • Industria, innovazione e imprenditorialità
  • Assicurazioni e pensioni
  • Migrazione internazionale
  • Turismo
  • Commercio e agricoltura
  • Trasporto

Per la lista completa consultare il sito ufficiale

Attività e mansioni

A seguire alcune tra le attività previste durante lo stage:

Ricerca, analisi dei dati e redazione

  • Partecipare alla preparazione degli studi e dei documenti
  • Portare avanti ricerche e revisioni dei materiali già esistenti
  • Raccogliere e organizzare i dati
  • Contribuire alla produzione di documenti di lavoro e pubblicazioni, compresa la redazione di note e la preparazione di allegati tecnici

Pubbliche relazioni e divulgazione

  • Partecipare ad incontri e seminari
  • Stabilire contatti professionali nelle amministrazioni nazionali e nelle organizzazioni internazionali

Funzioni aziendali

  • Organizzare eventi
  • Gestire la comunicazione sui canali social
  • Preparare presentazioni e documentazione
  • Fornire supporto nell’amministrazione d’ufficio, le attività di archivio e la stesura di verbali


Requisiti generali

  • Iscrizione ad un corso di laurea relativo ai temi di lavoro OCSE
  • Esperienze internazionali nel corso degli studi costituirà un vantaggio ai fini della selezione (es. tirocini all’estero)
  • Ottime competenze tecnologiche e di analisi quantitative. Conoscenza di Microsoft Office.
  • Ottima conoscenza di almeno una delle due lingue ufficiali di OCSE (inglese e francese) e volontà di imparare l’altra

Competenze chiave

  • Forti competenze analitiche dimostrabili con successi accademici o personali
  • Grande interesse nella funzione OCSE di promozione della cooperazione internazionale
  • Capacità di pianificare e condurre ricerche indipendentemente
  • Ottime abilità organizzative
  • Buona attitudine a lavorare in ambienti multiculturali

Condizioni economiche

L’OCSE concede agli stagisti un contributo alle spese di soggiorno di circa 1000 euro al mese

Maggiori informazioni

Leggi il REGOLAMENTO

Guida alla candidatura 

Per maggiori informazioni e per candidarsiconsultare il bando  e seguire le indicazioni riportate nelle FAQ

Scadenza 28 febbraio 2026

Non esiste coraggio senza paura – 31 Meeting giovani

Prende il via il 31° Meeting Giovani con un titolo proposto dai giovani per quest'edizione: “NON ESISTE CORAGGIO SENZA PAURA”. L'evento si svolgerà al Teatro al Parco - Parco Ducale Parma - nelle giornate del 7-8-9 maggio 2025.

Il progetto è promosso dallo Spazio Giovani dell’Ausl di Parma, in collaborazione con Comune di Parma, Università degli Studi di Parma, Ufficio Scolastico Provinciale di Parma e Piacenza, Associazione di Promozione Sociale Galleria dei Pensieri, Compagnia Era Acquario.

Dal 2002 è stato firmato un Protocollo di Collaborazione fra i suddetti enti che hanno costituito il Comitato Scientifico/Organizzativo del Meeting Giovani per garantire continuità e coerenza all’esperienza attraverso forme consolidate di collaborazione tra gli Enti.

AREE TEMATICHE DI INTERVENTO:
Benessere Individuale e Relazionale, Sani Stili di Vita.


OBIETTIVI GENERALI:
Promozione della salute e prevenzione del disagio giovanile.


Con gli adolescenti:
-attivare riflessioni su temi che riguardano la loro salute fisica, psicologica, interpersonale e sociale;
-promuovere la capacità di lavorare in gruppo con i pari e con gli adulti;
-promuovere la creatività ed il protagonismo giovanile;
-stimolare l’impegno e la partecipazione attiva alla vita sociale scolastica e della comunità locale;
-condividere riflessioni e bisogni con altri giovani;
-far conoscere e avvicinare i ragazzi ai servizi a loro dedicati e rendere appropriati gli interventi dei servizi stessi.

Con gli adulti:
-proporre il ruolo dell’adulto come facilitatore del processo di crescita personale dei ragazzi e della messa in atto di scelte consapevoli e responsabili;
-sostenere il lavoro degli insegnanti e degli adulti facilitatori attraverso interventi tenuti da Psicologi di Comunità per affrontare tematiche relative alle dinamiche relazionali all’interno del gruppo.

DESTINATARI:
-Studenti Scuola Secondaria 1 Grado, Studenti Scuola Secondaria 2 Grado, Studenti Enti di Formazione, Docenti, Figure professionali varie (psicologi, educatori, etc)

-Adolescenti (fra i 13 ed i 20 anni) ed i loro adulti di riferimento: insegnanti, facilitatori, educatori ecc..
Dal punto di vista territoriale il Meeting Giovani si rivolge alla città e provincia di Parma e coinvolge Istituti Secondari di I e II grado, Enti di Formazione Professionale, Centri di Aggregazione Giovanile, Associazioni, Parrocchie, gruppi giovani spontanei.

Il tema per l'edizione 2025 è: “Non esiste coraggio senza paura”.

IL MEETING E’….

  • un “intervento di rete” per aprire uno spazio di riflessione e confronto, in cui gli adolescenti, in collaborazione con gli adulti, possono lavorare insieme sulle loro problematiche e promuovere una metodologia di lavoro, in cui si facilita la libera espressione di sé;
  • un momento d'incontro in cui i ragazzi condividono sia i risultati delle ricerche, sia l’esperienza acquisita nelle relazioni interpersonali;
  • uno spazio di libera espressione, di comunicazione e condivisione, di ascolto e di partecipazione

Darà il via all'iniziativa la Serata Inaugurale che si terrà Mercoledì 7 maggio alle ore 20.30 con uno Spettacolo di Teatro e Danza realizzato da: Compagnia Era Acquario, Scuola Media L. Vicini, Liceo Marconi e Centro Giovani Esprit.

Scarica il programma

Volontariato Europeo in Francia nei settori della ristrutturazione e della comunicazione

Compagnons Bâtisseurs France è una rete di organizzazioni distribuite sul territorio francese, che aiuta le persone in difficoltà a rinnovare la propria casa. Ogni anno ospitano circa 150 volontari a lungo termine che svolgono campi di lavoro di ristrutturazione, workshop con gli abitanti ecc. Presso l'organizzazione nazionale, ospitano anche un volontario la cui missione è quella di promuovere il networking e la comunicazione all'interno della comunità dei volontari.

L'associazione è alla ricerca di volontari da inserire all'interno di un gruppo di 14 volontari per due differenti progetti e diverse città francesi.

Per maggiori informazioni, consultare gli INFOPACK! 

A chi è rivolto

Il/la volontario/a ideale dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:

- Età compresa tra i 18 e 30 anni;
- Comprensione della sensibilità e dei valori dell’associazione;
- Desiderio di imparare il lavoro manuale e sociale;
- Curiosità e interesse per l’interculturalità;
- Creatività;
- Capacità di lavorare efficacemente in un team diversificato;
- Conoscenza della lingua inglese per una comunicazione agevole;
- Conoscenza di base del francese sarebbe vantaggiosa (ma non obbligatoria).

Mansioni

Il volontario/a selezionato/a verrà coinvolto/a in diverse attività tra cui:

- Promuovere il lavoro dei volontari (gestione dei social media, foto, video, produzione di volantini ecc.)
- Supportare e promuovere la comunità dei volontari (organizzazione di corsi di formazione, riunioni, gestione di gruppi WhatsApp, fornire informazioni e supporto, ecc...)
- Supportare l'organizzazione di corsi di formazione nazionali e riunioni ed eventi di rete, partecipare alle missioni dei team giovanili
- lavori di ristrutturazione in case private, in uno spirito di educazione non formale
- pittura, cambio di carta da parati, rifacimento dei pavimenti, elettricità, idraulica, installazione di scaffali, adattamento della casa a persone anziane o disabili, ecc.
- miglioramento delle condizioni di vita con workshop, informazioni e sensibilizzazione porta a porta su come risparmiare energia, migliorare la qualità dell'aria o del riscaldamento in casa/appartamento, ecc.
- sviluppo di reti di mutuo soccorso locali con workshop di quartiere, prestito di utensili, attività di gruppo sulla ristrutturazione, creazione di oggetti o mobili, ecc...

Per le attività specifiche di ogni progetto consultare l'infopack nel box sopra

Processo di selezione

Solo i/le candidati/e preselezionati/e saranno ricontattati/e

Termini e condizioni

Come per gli altri progetti di volontariato, è previsto un rimborso per le spese di viaggio fino ad un massimale stabilito dalla Commissione europea. Vitto, alloggio, corso di lingua, formazione, tutoring, pocket money mensile e assicurazione sono coperti dall’organizzazione ospitante.

Per candidarsi al volontariato occorre compilare il form in fondo alla seguente pagina, allegando CV, una lettera motivazionale, tutto in INGLESE e completo di foto.

Attenzione!! Nel caso di interesse al progetto sulla ristrutturazione, è necessario compilare anche questo FORM dell'organizzazione ospitante.

Nome Sending: Associazione di promozione sociale Joint
OID JOINT: E10025755

La vostra associazione di invio sarà ASSOCIAZIONE JOINT senza bisogno di aver preso contatto in anticipo. Se selezionatə, si dovrà partecipare ad una formazione pre-partenza.

N.B: La call potrebbe essere chiusa prima della data di scadenza indicata qualora l'associazione ospitante chiuda il processo di selezione in anticipo.

Scadenza 31 luglio 2025