Da grande farò… Il Giornalista

La scrittura ti appassiona e vorresti farne il tuo lavoro? Sei alla ricerca di una professione che sappia coniugare le tue abilità espressive ad un lavoro in continua evoluzione e che promette di non annoiare mai? Se entrambe queste domande hanno colto nel segno avrai sicuramente pensato di diventare giornalista.
 
Quella del giornalista è infatti una professione che fa gola a molti, soprattutto ora che con l'esplosione del web e con la sempre maggiore diffusione delle testate online ci sono numerosi posti da ricoprire all'interno del giornalismo. Questa professione, infatti, è molto cambiata nell'ultimo periodo e offre nuove possibilità che vanno colte al volo da chiunque voglia davvero fare della scrittura il proprio lavoro.
 
Chi è e che cosa fa:
Il giornalista si occupa di raccogliere, riportare e commentare notizie che saranno poi diffuse dai vari media come la televisione, la radio, la stampa o internet. Il lavoro del giornalista consiste quindi sia nel riportare i fatti, sia nel commentarli, oltre che nello svolgimento di interviste.
Il Giornalista è quindi colui che scrive articoli, reportage, commenti o recensioni per quotidiani e riviste (cartacei e on-line), o chi elabora servizi, interviste e approfondimenti per emittenti televisive o radiofoniche, o ancora chi modera incontri per queste stesse emittenti.
 
I compiti del giornalista
Tra i compiti del giornalista troviamo:
• realizzare servizi giornalistici
• condurre o intervenire in trasmissioni radio televisive
• identificare, definire e confezionare la notizia
• condurre o intervenire in trasmissioni radio televisive
• illustrare gli eventi in modo oggettivo
• svolgere attività redazionale
• curare i rapporti con le redazioni dislocate sul territorio
Insomma, quello del giornalista è un lavoro che si dipana sui diversi media e che è ad oggi molto richiesto!
 
Le competenze del giornalista
Per diventare un buon giornalista ti saranno indispensabili alcune importanti competenze tra cui:
• ottima conoscenza della lingua italiana
• ottima esprezzione orale e scritta
• perfetta comprensione orale e scritta
• abilità di scrittura di alto profilo
• conoscenze di alto profilo nell'ambito della comunicazione e dei media
• conoscenza di almeno una lingua straniera
• capacità di ascolto attivo
• ottimo senso critico
• capacità di apprendimento attivo e di problem solving
• ottima adattabilità
• capacità di gestire il proprio ed altrui tempo
 
Dove lavora:
Generalmente, i Giornalisti sono specializzati in un determinato settore, come per esempio:
• la cronaca nera o rosa
• la politica interna o estera
• lo sport
• il cinema
 
Il Giornalista può appartenere alla redazione di uno o più giornali e riviste (o di programmi televisivi e radiofonici), e dunque esserne dipendente, oppure può lavorare come freelance, presentando di volta in volta il proprio lavoro a chi ne è interessato.
 
Esistono due principali specifici profili di Giornalista:
• il Giornalista pubblicista, ossia chi svolge attività giornalistica in maniera continuativa e retribuita avendo altri impieghi o occupazioni
• il Giornalista professionista, ossia chi svolge attività giornalistica in maniera esclusiva, senza avere nessun’altra occupazione

Formazione:
La prima cosa da sapere per diventare giornalista è che non esiste un percorso di laurea univoco che ti porterà automaticamente alla professione dei tuoi sogni. Ci sono però facoltà che più di altre ti avvicineranno al mondo del giornalismo e che sapranno darti solide basi per la tua carriera.
 
I migliori corsi universitari per diventare giornalista sono i seguenti:

  • Scienze della Comunicazione: questo è probabilmente il corso più indicato per diventare giornalista. Suddiviso nel classico 3+2 (Laurea Triennale + Laurea Specialistica), il percorso in Scienze della Comunicazione saprà introdurti allo studio del processo comunicativo, delle sue sfaccettature e dei media che vengono utilizzati nella comunicazione.
    Inoltre sia durante il corso di Laurea Triennale che durante quello Magistrale potrai avvicinarti al linguaggio giornalistico, preso in grandissima considerazione all'interno di questo percorso. Le materie che studierai, inoltre, ti daranno un'ampia cultura adatta a fronteggiare con agilità gli argomenti più interessanti del giornalismo. Tra queste ricordiamo: marketing, comunicazione, sociologia, psicologia, antropologia, economia e lingue e linguistica.
  • Lettere: il secondo percorso che ti consiglio è quello di Lettere. Questo corso ti permetterà infatti di ottenere abilità di altissimo profilo nell'ambito della scrittura, oltre a sviluppare insieme un pensiero sia analitico che creativo, indispensabile a qualsiasi giornalista. Riportare le notizie vuol dire infatti saper analizzare ciò che accade intorno a te e riproporlo nero su bianco in maniera accattivante ed efficace, azione in cui queste due tipologie di pensiero si fondono profondamente! Anche qui vige la solita divisione 3+2.
  • Lingue: anche il percorso in lingue saprà esserti utile, soprattutto se hai intenzione in futuro di spostarti all'estero e svolgere il tuo lavoro su più fronti. Oltre alla conoscenza delle lingue questo corso ti porterà all'apprendimento di alte competenze espressive sia orali che scritte, cosa imprescindibile per un buon giornalista!
    Un piccolo consiglio che inoltre posso darti è di pensare a quale ambito del giornalismo ti potrebbe interessare di più in futuro ed, in base a quello, scegliere poi il corso di Laurea migliore. Se ad esempio vorrai scrivere di giornalismo finanziario il percorso di laurea in economia sarà sicuramente la scelta migliore per te!
     
    Percorso di studi dopo l'università
    Lo step successivo per diventare giornalista prevede due soluzioni.
  • Iscrizione ad una scuola di giornalismo. Potrai scegliere di iscriverti ad una Scuola di Giornalisco e seguire uno dei Corsi di Giornalismo attivi in Italia. Questi corsi dalla durata di due anni sono strutturati come dei Master e ti permetteranno di acquisire tutte le competenze pratiche per il lavoro di giornalista.
  • Il praticantato. In alternativa potrai svolgere 18 mesi di praticantato i quali dovranno essere continuativi ed in una redazione il cui direttore, alla fine, dovrà rilasciare una dichiarazione di avvenuta collaborazione.
     
    Come diventare giornalista: il corso dell'Ordine
    Entrambi questi percorsi ti permetteranno di partecipare ai corsi di giornalismo erogati dall'Ordine dei Giornalisti. Questi sono corsi obbligatori della durata di 45 ore e sono organizzati in tutta Italia dagli ordini delle diverse regioni o a Fiuggi dal Consiglio Nazionale dei Giornalisti.
     
    Come diventare giornalista: l'esame di idoneità
    L'esame in questione è diviso in due prove:
    • Prova scritta, suddivisa in tre verifiche ovvero sintesi di un articolo, test di attualità e redazione di un testo giornalistico.
    • Prova orale, sui temi della deontologia professionale, delle tecniche giornalistiche e delle leggi che regolano la professione.
     
    Come diventare giornalista: l'iscrizione all'albo
    A questo punto potrai finalmente iscriverti all'Albo dei Giornalisti e diventare un giornalista pubblicista o professionista. Come ben saprai, infatti, i ruoli del giornalista possono essere differenti. Scopriamo quindi le tue possibilità lavorative!
     
    Come diventare giornalista professionista
    A questo punto ti sarà possibile iscriverti all'albo dei giornalisti professionisti potrai quindi diventare giornalista professionista a patto che tu abbia non meno di 21 anni. In questo caso svolgerai la professione giornalistica in modo esclusivo e continuativo. Ciò vuol dire che quello del giornalista dovrà essere la tua unica occupazione professionale.
     
    Come diventare giornalista pubblicista
    Il giornalista pubblicista è invece colui che può esercitare altre professioni, oltre a quella del giornalista, ma svolge comunque la prestazione giornalistica in modo non occasionale. Per iscriverti all'albo dei pubblicisti ci sono alcune condizioni necessarie:
    • avere più di 18 anni
    • aver svolto per due anni il lavoro di giornalista in modo non occasionale
    • avere all'attivo almeno 60 - 70 articoli pubblicati su giornali e periodici
     
    Come diventare giornalista freelance
    In ultimo il giornalista freelance è colui che lavora come giornalista in modo autonomo e indipendente. Non sarai vincolato ad orari di lavoro e potrai ovviamente svolgere altre professioni in contemporanea alla tua carriera di giornalista!

Il giornalino di Gian Burrasca – Vamba

Vi siete mai sentiti dare del "Gian Burrasca"?? A me qualche volta sì...ma non le combinavo così grosse come lui!

Il giornalino di Gian Burrasca

di Vamba, è uno dei primi libri che ho letto, adatto per i ragazzi perché è una storia molto divertente, con tutti i guai che Giannino combina, ma anche per il significato morale di fondo.

Ogni giorno Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca, annota in un diario gli avvenimenti della sua vita e della vita della sua famiglia. Naturalmente, poiché è stato educato a non mentire mai, dice sempre la verità, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire, o che le sorelle e i loro fidanzati, poi mariti, non vorrebbero si sapesse. E, certo, combina un sacco di guai per merito dei quali viene chiuso nel collegio Pierpaoli dove non solo non si educa, bensì diviene l'anima di una ribellione contro la falsa e tirannica disciplina che vi è imposta da una ridicola ma prepotente coppia di proprietari-direttori. Il diario diviene così la protesta e la rivolta di un ragazzo contro il mondo conformista e soffocante dei ''grandi''.

L’umorismo pungente e l’ironia velata rendono “Il giornalino di Gian Burrasca” un classico della letteratura per ragazzi, ma il sarcasmo politico, i riferimenti storici e un’analisi delle dinamiche sociali conferiscono al libro uno spessore più maturo. Vamba regala al suo protagonista – e ai suoi lettori – la coscienza tranquilla di chi sa di non avere agito per malizia, ma solo per esuberanza o addirittura a fin di bene, sicché il motto di Gian Burrasca, dopo gli esiti catastrofici di ognuna delle tante sue burle, è sempre lo stesso: «Io vorrei sapere che gran male ho fatto alla fin fine».

Buona lettura!

Rubrica a cura di: Ramona

How I Met Your Father

nuova sitcom in uscita su Disney+

Amicizie, amori e tutto ciò che gli gira intorno: mercoledì 11 maggio esce in streaming su Disney+ la serie TV 'How I Met Your Father'. Come suggerisce il titolo, si tratta dello spin-off di 'How I Met Your Mother' (2005-2014), una delle sitcom di maggiore successo della televisione recente.
 
Il punto di partenza è sempre lo stesso: un genitore che, facendo accomodare sul divano i suoi figli, decide di raccontare loro come ha conosciuto la sua dolce metà. Superata l’innegabile sensazione di déjà vu, però, ci si rende conto che sono molte le differenze che separano How I Met Your Father dall’originale.
 
Riprendendo lo spunto narrativo di 'How I Met Your Mother', la nuova sictom parte in un futuro prossimo, nel quale Sophie decide di raccontare al figlio come ha incontrato suo padre. Si torna dunque indietro nel tempo, dal 2050 all'inizio del 2022, e Sophie rievoca le giornate trascorse insieme alle amiche e agli amici, così come le difficoltà di "capire chi sono, cosa vogliono dalla vita e come innamorarsi nell'era delle app di incontri e delle possibilità senza limiti".
 
E proprio destreggiandosi tra amicizie, nuove fiamme, sogni e aspirazioni (tutti temi già esplorati nella serie TV originale), How I Met Your Father proietta il format nel futuro, introducendo smartphone, app di incontri e videochiamate. 
 
Top o flop? …a voi il giudizio!

Il Pentavirato

la nuova serie comedy su Netflix

Su Netflix sta per arrivare, in uscita il 5 maggio, una nuova serie tv molto particolare. Dopo tanti nuovi titoli thriller o drammatici arriva una comedy davvero esilarante, Il Pentavirato, che racconta, attraverso il punto di vista di un giornalista canadese vicino alla pensione, la storia di una società segreta composta da cinque persone che fin dal XIV secolo condizionano gli eventi per salvare il mondo e l'umanità. Esilarante, divertente ma allo stesso tempo seria e riflessiva questa serie di soli sei episodi saprà intrattenere ma anche far riflettere su diverse questioni globali. Il grande protagonista di questa storia? Mike Myers, il celebre attore di Austin Powers che presterà il volto a ben otto diversi personaggi nella serie.
 
Mike Myers ci fa rituffare nelle atmosfere del suo Austin Powers, con personaggi grotteschi e una storia surreale, ma ricca di trovate divertenti, di battute e soprattutto con una forte satira sul social, una satira capace di mischiare punzecchiature sul presente a elementi di una comicità fisica, più basica.
 
Da vedere se…amate la comicità diretta e surreale di Mike Myers tra esagerazioni e doppi sensi. Avendo un gusto per la comicità molto personale è difficile rintracciare delle serie tv simili a questa.

Intercultura

Incontri che cambiano il mondo

Intercultura è un percorso educativo, di crescita.

E' un'organizzazione di volontariato, senza scopo di lucro, che promuove il dialogo interculturale e gli scambi scolastici internazionali.


Intercultura in Italia nacque negli anni successivi alla II Guerra Mondiale, per iniziativa di un gruppo di volontari che avevano vissuto esperienze interculturali all'estero, apprezzandone il potenziale educativo e la carica innovativa rispetto ai programmi scolastici tradizionali, oggi può contare su 5.000 volontari presenti su tutto il territorio nazionale.

I volontari

La Storia e le storie di Intercultura passano dai volontari. Sono volontari i cinquemila uomini, donne e ragazzi che s’impegnano attivamente per lo sviluppo del dialogo interculturale, partecipando alle attività di Intercultura.

Gli studenti

Andare all’estero non basta, occorre comprendere il mondo.
Quello che ti offre Intercultura è un’opportunità di crescita che va ben oltre imparare una nuova lingua o vivere un semplice anno scolastico all’estero.

Intercultura permette a tutti i giovani studenti che vogliono provare un'esperienza all'estero di essere accolti da una nuova famiglia e di studiare in una nuova scuola. I progetti sono dedicati a studenti tra i 15 e i 17 anni e riguardano il periodo di un anno scolastico, da passare in uno dei diversi paesi del mondo affiliati, oppure di un periodo più breve. I viaggi possono essere fatti in diversi paesi dell'Europa, degli Usa, dell'Asia, e durante il percorso i ragazzi saranno sempre seguiti da volontari di Intercultura. Oltre a un'esperienza all'estero, poi, il programma permette di apprendere una o più lingue straniere e competenze interculturali molto richieste dal mondo del lavoro di oggi.

Le famiglie

Anche per una famiglia scegliere Intercultura significa confrontarsi con stili di vita, mentalità e culture diverse. Ogni anno 800 famiglie italiane aprono la loro casa a ragazzi provenienti da tutto il mondo.

Scuole

Intercultura si propone di contribuire a internazionalizzare la scuola e a sviluppare il dialogo interculturale mediante mobilità studentesca, laboratori per studenti e percorsi di formazione per docenti e dirigenti scolastici.

L’Associazione promuove e finanzia programmi scolastici internazionali con l'obiettivo di promuovere il dialogo interculturale e contribuire alla costruzione di una nuova educazione alla pace: ogni anno più di 2.200 studenti delle scuole superiori italiane trascorrono un periodo di studio all’estero e oltre 800 ragazzi da tutto il mondo vengono accolti nel nostro Paese.

Per info: https://www.intercultura.it/scuole/perche-intercultura/

Alla scoperta dell’Europa con Interrail

Vuoi scoprire l'Europa? Con un pass Interrail hai tutta la libertà di andare dove vuoi. Sali a bordo del treno per scoprire i segreti dell'Europa, dalle Alpi francesi alle foreste della Germania, dai fiordi norvegesi alle coste della Spagna!
 
Interrail è un pass che ti consente di viaggiare attraverso l'Europa e può essere utilizzato solo da cittadini europei o da coloro che risiedono ufficialmente din Europa da almeno 6 mesi.
 
Puoi scegliere tra due tipi di pass:
 
- Interrail Global Pass : ti consente di viaggiare liberamente in 33 Paesi differenti
- Interrail One Country Pass:  ti consente di viaggiare all’interno di un solo paese di tuo interesse aderente all’iniziativa. Non è possibile acquistare un Interrail One Country Pass per il proprio Paese di residenza.
 
Di motivi per viaggiare in treno ce ne sono tanti. Siamo onesti, i voli low cost saranno anche convenienti, ma sono spesso scomodi, poco sostenibili e soprattutto un modo noioso di viaggiare. Per non parlare del guidare in autostrada o del rimanere imbottigliati nel traffico in un bus mentre si attraversa il continente. La scelta migliore, allora, è viaggiare in treno in Europa!

One Country Pass:

  • 3, 4, 5, 6 o 8 giorni di viaggio a libera scelta nell’arco di 1 mese

Global Pass:

  • 4, 5 o 7 giorni di viaggio a libera scelta nell’arco di 1 mese
  • 10 o 15 giorni di viaggio a libera scelta nell’arco di 2 mesi
  • 15 o 22 giorni di viaggio consecutivi
  • 1, 2 o 3 mesi a partire da un giorno qualsiasi


 
Quali sono i paesi dove puoi viaggiare con Interrail?
I Pass Interrail sono validi nei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, FYR Macedonia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Montenegro, Norvegia, Olanda,  Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Svezia, Turchia e Ungheria.
 
Per quanti giorni puoi viaggiare?

  • One Country Pass:
    3, 4, 5, 6 o 8 giorni di viaggio a libera scelta nell’arco di 1 mese
  • Global Pass:
    4, 5 o 7 giorni di viaggio a libera scelta nell’arco di 1 mese
    10 o 15 giorni di viaggio a libera scelta nell’arco di 2 mesi
    15 o 22 giorni di viaggio consecutivi
    1, 2 o 3 mesi a partire da un giorno qualsiasi


 

Lavoro stagionale in Europa

Le vacanze possono essere un eccellente momento per investire nella propria carriera lavorativa, guadagnando (perché no!) qualche extra!
Anche se sei uno studente senza esperienza alla ricerca del primo lavoro, il lavoro stagionale può fare al caso tuo!
 
Alcuni lavori sono per loro stessa natura stagionali. È proprio la peculiarità di questo tipo di mansioni che spinge aziende di diversa natura a ricercare ogni anno giovani e non, da inserire nel proprio organico. Il lavoro stagionale esiste in tutta Europa e sempre più giovani si spostano ogni anno per intraprendere questo tipo di esperienza.
Per quanto riguarda poi i contratti e retribuzioni, queste possono cambiare a seconda del tipo di lavoro svolto, della propria esperienza in quel determinato settore e del Paese in cui si decide di lavorare.
 
Uno dei vantaggi maggiori che spinge un giovane a fare un’esperienza di questo tipo è sicuramente il fatto che ha possibilità di uscire dalla propria zona di comfort ed immergersi nella cultura locale, conoscendo nuove persone ed imparando una nuova lingua.
Proprio le nuove competenze sia tecniche che trasversali rappresentano l’altro incredibile vantaggio da un’esperienza come lavoratore stagionale. Anche se il lavoro non è quello che si ha intenzione di fare nel futuro, si avrà comunque la possibilità di comprendere cosa aspettarsi dal mondo del lavoro e come confrontarsi con le persone in ambito professionale. Ogni lavoro ed ogni cosa che fai nella vita ti aiutano a costruire il tuo CV.
 
Per cercare lavoro stagionale è necessario prepararsi per tempo. Per la stagione estiva è bene iniziare a cercare già a partire da Gennaio e sino ad Aprile; per quella invernale invece, la ricerca dovrebbe essere condotta tra Settembre e Novembre.
 
Dove cercare le offerte?
 
Esistono diversi portali per la ricerca di opportunità di lavoro stagionale all’estero. Il primo fra tuti è Eures (https://ec.europa.eu/eures/public/index_en), è il portale della mobilità professionale in Europa. Si tratta di una rete di cooperazione europea dei servizi per l’impiego, concepita per facilitare la libera circolazione dei lavoratori. La rete permette ai cittadini europei di godere delle stesse opportunità, nonostante le barriere linguistiche, le differenze culturali, le sfide burocratiche, le diverse leggi sul lavoro…
 
Altre opportunità  sono offerte da Season Workers (https://www.seasonworkers.com/) un portale in cui è possibile trovare offerte di lavoro stagionale categorizzate in base alla natura del lavoro e al tipo di lavoratore che lo ricerca.
Offre inoltre informazioni utili su tutti gli aspetti che il lavoro stagionale può comportare. 
 
Dal 1996 SummerJobs (https://www.summerjobs.com/) fornisce informazioni e offerte di lavoro stagionale, non solo per l’estate! Le posizioni pubblicate sul portale - in lingua inglese - riguardano principalmente parchi divertimento, resort, parchi nazionali, hotels, organizzazioni ambientali etc… È possibile filtrare le offerte per tipo di lavoro e per Paese.
 
Se siete invece interessati a lavorare nell’ambito turistico JobinTourism (https://www.jobintourism.it/) è il portale giusto.Sito in italiano, propone opportunità di lavoro in Italia e all’estero nel settore del turismo. Sono presenti inserzioni, consultabili effettuando una ricerca per categoria, posizione e località.

Rise up! Se vuoi la pace prepara la tenda!

I campi estivi di Emergency per ragazzi dai 18 ai 28 anni

Riflettere sulle guerre attuali, promuovere una cultura di pace, confrontarsi sui diritti umani e sull’accesso alle cure per tutti: sono queste le attività previste per i giovani dai 18 ai 28 anni durante “Rise Up! – EMERGENCY Lab”, i campi di EMERGENCY che si svolgeranno durante il periodo estivo.    
 
Dal 13 al 19 luglio e dal 21 al 27 luglio presso il Camping Pionier Etrusco di Marina di Montalto di Castro (VT) i giovani partecipanti vivranno una settimana di incontri, workshop e approfondimenti con giornalisti, ricercatori e operatori di EMERGENCY per conoscere a fondo i temi dei diritti umani e della cultura di pace, ma anche per coltivare il pensiero critico e la creatività.
 
La prima settimana di Rise Up! – EMERGENCY lab, dal 13 al 19 luglio, ruoterà attorno al tema “L’ultima guerra” per riflettere sugli effetti dei conflitti armati insieme agli operatori di EMERGENCY impegnati in questi giorni nell’assistenza dei profughi ucraini e al lavoro in Afghanistan, Paese in cui EMERGENCY è presente con tre centri chirurgici, un centro di maternità e una rete capillare di presidi sanitari. I partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi anche con ricercatori e giornalisti per approfondimenti sulla guerra di carattere sociale, politico ed economico.  
Dal 21 al 27 luglio gli incontri avranno, invece, come filo conduttore il tema “In dignità e diritti, uguali” per approfondire la conoscenza dell’universalità del diritto alla cura con un focus specifico su Africa e migrazioni. Ai partecipanti si darà infatti la possibilità di scoprire l’ANME (African Network of Medical Excellence – Rete sanitaria d’eccellenza in Africa), nata nel 2010 su iniziativa di EMERGENCY con l’obiettivo di promuovere in Africa la costruzione di centri medici di eccellenza. Anche in questa occasione, oltre agli operatori di EMERGENCY, ricercatori e giornalisti arricchiranno il dialogo con i ragazzi offrendo loro approfondimenti, spunti e suggestioni.   
 
Durante le giornate, oltre a raccogliere storie e testimonianze di ricercatori e operatori umanitari, i ragazzi potranno anche partecipare a laboratori di mobile journalism, scrittura creativa e teatro per esplorare diverse modalità di comunicazione e espressione creativa. Il laboratorio di mobile journalism sarà curato da Valentina Corona: grafica, motion designer e content creator, già segretario generale dell’associazione FILMAKER, che insegnerà ai ragazzi come migliorare la qualità del racconto attraverso video, app e piattaforme social.     
I laboratori di scrittura creativa esploreranno segreti e tecniche narrative, e avranno come protagonisti lo scrittore e editor Michele Vaccari (formatore della prima settimana, 13 – 19 luglio), insegna Editing per la Scuola Mohole e la Scuola Carver, e Veronica Galletta (formatrice della seconda settimana, 21 – 27 luglio), vincitrice del Premio Campiello Opera Prima con il suo romanzo Le isole di Norman (Italo Svevo 2020) e autrice di Nina sull’argine (Minimum Fax 2021), tra i dodici candidati al Premio Strega 2022.  
Il workshop teatrale sarà tenuto da Matteo Palazzo, attore della compagnia teatrale di EMERGENCY formatosi all’ACT di Brighton e vincitore del Premio Luigi Vannucchi 2017 Asti come Miglior Attore.      
 
La quota di partecipazione per coloro che si iscriveranno prima del 20 maggio è di 340 euro, la quota intera è di 390 euro. La quota comprende vitto e alloggio presso il Camping Pionier Etrusco (Via Vulsinia, Marina di Montalto di Castro, (VT)), assicurazione, attività formative, laboratori e Welcome Kit, composto da un quaderno e una maglietta con l’illustrazione del campo di volontariato “RISE UP! EMERGENCY LAB”.     
Ciascuna settimana di Rise Up! – EMERGENCY Lab ha a disposizione 50 posti. La data di scadenza per presentare la domanda di iscrizione sul sito dell’associazione è il 15 giugno.    
 
I campi estivi verranno svolti secondo le indicazioni della normativa anti-Covid19 vigente.      

Unione tra musica e viaggi: i migliori festival musicali in Europa

Le vacanze estive sono ormai alle porte. Aria profumata, odore di mare e i piedi che iniziano a ricordare la sensazione di sabbia sulla pelle. Voglia di sole, di tintarella e di passeggiate sui sentieri di montagna. Nell’aria però c’è una novità in più. Si tratta della musica. Perché non unire il viaggio a concerti musicali, sullo sfondo dei più bei paesaggi e città storiche d’Europa?
Sì perché l’Europa pullula di grandi eventi musicali che sapranno dare un valore in più alla vostra vacanza.
 
Ed ecco qui solo alcuni migliori festival musicali che potrebbero allietare la vostra estate.

ALBANIA  - Kala Festival 
Il festival di musica dance in spiaggia.
DOVE: Kala
QUANDO: 8 - 15 giugno 2022
SITO WEB: https://www.kala.al/
 
AUSTRIA - Frequency Festival 
Festival organizzato dalla radio FM4 dedicato alla musica rock, pop, indie, elettronica. Nella lineup: Lewis Capaldi, Timmy Trumpet, Glass Animals.
DOVE: St. Polten
QUANDO: 18 - 20 agosto 2022
SITO WEB: https://www.frequency.at/
 
BELGIO - Pukkelpop
Duecento artisti, otto palchi, tre giorni di festa e migliaia di visitatori da tutta Europa…ecco una buona ragione per andare nelle Fiandre quest’estate!
DOVE: Hasselt
QUANDO: 18 - 21 agosto 2022
SITO WEB: https://www.pukkelpop.be/en/
 
BULGARIA - Meadows in the Mountains
Festival dedicato a musica, arte e letteratura che si tiene tra i monti Rodopi a Smolyan
DOVE: Smolyan - Polkovnik
QUANDO: 2 - 5 giugno 2022
SITO WEB: https://www.meadowsinthemountains.com/.
 
CROAZIA - INmusic Festival
Festival di musica rock e indie. L'edizione 2022 vedrà sul palco: The Killers, Nick Cave and The Bad Seeds, Deftones, Kasabian, Royal Blood, White Lies.
DOVE: Zagabria, Lago Jarun 
QUANDO: 20 - 23 giugno2022
SITO WEB: https://www.inmusicfestival.com/en

DANIMARCA - Roskilde Festival
Il secondo festival più importante d'Europa, dedicato ai più disparati generi musicali, dal 1971.
DOVE: Roskilde
QUANDO: 25 giugno - 2 luglio 2022
PAGINA WEB: https://www.roskilde-festival.dk/en/
 
FRANCIA - Festival Les Vielles Charrues
Il più grande festival musicale francese porta ogni anno a Carhaix, città della Bretagna occidentale, più di 200.000 spettatori.
DOVE: Carhaix-Plouguer
QUANDO: 14 -17 luglio 2022
PAGINA WEB: https://www.vieillescharrues.asso.fr/
 
GERMANIA - Rock am Ring 
Uno dei must per chi ama il metal: il festival tedesco Rock am Ring. L'evento  propone ogni anno  artisti  impareggiabili e può avanzare la pretesa di essere uno dei weekend più frequentati al mondo.
DOVE: Nürburgring
QUANDO: 3 - 5 giugno 2022
SITO WEB: https://www.rock-am-ring.com/lineup. 
 
Lollapalooza Berlin
Festival berlinese dedicato non solo alla musica ma anche alla danza, arte e spettacolo. 
DOVE: Berlino 
QUANDO: 24 -25 settembre 2022
SITO WEB: https://www.lollapaloozade.com/. 
 
ITALIA - Lucca Summer Festival
Per l'edizione 2022 si esibiranno grandi nomi nazionali e internazionali tra cui: John Legend, Liam Gallagher, Kasabian, Paolo Conte, Caparezza, Justin Bieber, Marracash e tanti altri.
DOVE: Piazza Napoleone, Lucca
QUANDO: 25 giugno - 24 luglio 2022
PAGINA WEB: https://www.summer-festival.com/home.

PORTOGALLO - Super Bock Super Rock
Uno dei più famosi festival portoghesi.
DOVE: Lisbona 
QUANDO: 14 -16 luglio 2022
PAGINA WEB: https://www.superbocksuperrock.pt/.

Worldpackers: piattaforma per viaggiare lavorando

Desideri lavorare viaggiando? Cerchi offerte di lavoro all’estero in cambio di vitto e alloggio? Allora Worldpackers è la piattaforma giusta per te

Se il tuo sogno è lavorare viaggiando allora sei nel posto giusto: in questo articolo ti spieghiamo perché su Worldpackers è facile trovare l’offerta giusta per lavorare viaggiando in giro per il mondo e come fare per candidarti.
Worldpackers non è altro che una piattaforma online che mette in contatto diretto i viaggiatori con le strutture ospitanti: ostelli, case famiglia, ONG, eco progetti, strutture, scuole ecc.
 
Si tratta di una comunità basata sulla cooperazione e lo scambio, dove il viaggiatore offre le proprie competenze e il proprio sostegno alle attività della struttura in cambio di ospitalità gratuita.
 
Attraverso il sito, i viaggiatori potranno scegliere l’esperienza e la meta più affine alle proprie attitudini e mettersi in contatto diretto con l’host.
 
L’obiettivo di questa piattaforma è creare una comunità unita e basata sullo scambio per rendere i viaggi più accessibili per tutti coloro che desiderano immergersi in una vera e propria esperienza culturale e formativa.
Il sito permette di scoprire i vari programmi di volontariato offerti in tutto il mondo e offre una rete di supporto e una piattaforma di blogging in cui condividere le informazioni.

Il primo passo consiste nel creare un proprio account pesonale con Worldpackers.
Ti verranno poste una serie di domande per delineare il tuo campo di interesse che possono riguardare:
- Lingue parlate
- Interessi e abilità
- Studi
 
Queste domande ti aiuteranno a trovare l’esperienza più adatta a te e permetterà agli host di contattarti. Potrai scegliere la destinazione e la data di arrivo e partenza che preferisci e verificare le proposte presenti nei paesi che ti interessano.
 
Se non hai preferenze in particolare puoi semplicemente sfogliare le varie proposte e scegliere quella più vicina ai tuoi interessi.
 
Inoltre potrai anche leggere le esperienze e le recensioni sugli host di altri viaggiatori che hanno già aderito a quel programma. Gli host sono verificati da Worldpackers per assicurare agli utenti la migliore esperienza possibile.
 
Dopo aver trovato l’host, bisognerà candidarsi e aspettare la conferma. L’host vedrà il tuo profilo e deciderà se sarai adatto al suo programma.

I tipi di lavoro offerti sono vari e comprendono:

  • assistenza all’infanzia
  • lavoro in fattorie e ecovillaggi
  • artigianato, ristrutturazione e decorazione di spazi
  • social media marketing
  • video-making
  • scrittura online/SEO
  • cuoco/aiuto in cucina
  • accoglienza ospiti e aiuto pulizie (preparazione camere) in ostello
  • insegnamento delle lingue
  • insegnamento di discipline sportive (Yoga, Surf, Fitness etc.)
     
    Questi scambi di lavoro sono basati sulla collaborazione e per il viaggiatore rappresentano un’opportunità per sviluppare determinate abilità o consolidarle.
     
    In cambio dell’aiuto dato, l’host offrirà una sistemazione per il periodo lavorativo che può includere anche altri vantaggi (pasti, sconti su eventi, lezioni di lingua, ecc.).
     
    Ogni membro iscritto potrà contattare tutti gli host che desidera fino alla scadenza della propria iscrizione. Questo significa che, se desideri viaggiare per diversi mesi, potrai candidarti per progetti diversi e avere sempre un luogo in cui dormire e qualche pasto gratis.