Il Mastino dei Baskerville – Arthur Conan Doyle

Nel nostro angolo dedicato alla lettura, questa settimana dedico uno spazio ad uno dei romanzi più belli e avvincenti scritti dal creatore del personaggio di Sherlock Holmes, sir Arthur Conan Doyle
 
Il Mastino dei Baskerville
 
Nella brughiera del Devonshire c’è un edificio chiamato Baskerville Hall. Questa è la residenza della famiglia Baskerville, sulla quale grava una strana maledizione legata ad una leggenda che racconta di un cane che assassinò un antenato, Hugo Baskerville. Sir Charles viveva solo a Baskerville Hall e, ultimamente, era terrorizzato dalla leggenda. Una notte, mentre aspettava qualcuno sulla porta della sua casa, fu trovato morto con il volto deformato dal terrore. Poco distanti dal cadavere c’erano le impronte gigantesche di un cane. Il dottor Mortimer, essendo esecutore testamentario, avrebbe il compito di condurre l’erede sir Henry a Baskerville Hall ma egli ha il sospetto che la leggenda del cane sia fondata, quindi decide di recarsi da Sherlock Holmes, che gli consiglia di ritornare il giorno successivo con l’erede.
A sir Henry Baskerville, durante la sua permanenza a Londra, gli viene recapitata una lettera minatoria, scritta ritagliando le parole del Times, in cui lo si avverte di restare lontano dalla brughiera…
 
Che altro aggiungere su questo romanzo? E’ sicuramente uno dei più apprezzati di tutte le vicende che hanno come protagonista l’investigatore Sherlock Holmes e del suo fido Watson. 
E’ molto scorrevole, fin dall prime pagine, e con un finale mozzafiato, che ti tiene in tensione fino all’ultima riga: in questo ambito Conan Doyle è uno dei migliori.
 
Buona lettura!

Rubrica a cura di: Ramona