Cisita: Il magazzino fiscale e la valutazione delle rimanenze

Il magazzino fiscale e la valutazione delle rimanenze

Tra i molti oneri che un’azienda deve sostenere c’è anche la gestione del cosiddetto “magazzino fiscale”, ovvero la contabilità delle rimanenze comunemente detta anche contabilità di magazzino. Nello svolgimento della loro attività, infatti, le imprese industriali e commerciali necessitano, tra gli altri, di materie prime, semilavorati, materiali di consumo, merci e prodotti finiti che impiegano nella realizzazione di prodotti destinati alla vendita o che saranno rivenduti nella condizione in cui si trovano. Esse sono soggette a specifiche regole di contabilizzazione e di valutazione.

Obiettivi

Approfondire tutti gli aspetti legati alla gestione del cosiddetto magazzino fiscale.

Per maggiori informazioni e per conoscere il calendario completo e le modalità di partecipazione contattare direttamente: Federica Ravasini, ravasini@cisita.parma.it

Il corso è rivolto a Responsabili amministrativi, addetti al controllo di gestione.

Docente
Angelica Ferri Personali, Dottore commercialista, revisore contabile. Specializzata in diritto bancario e commerciale e nella gestione finanziaria delle aziende, consulente aziendale in area fiscale e tributaria.

Durata  
7 ore

EdizioneDaA
# 124 giugno 202524 giugno 2025Scheda iscrizione

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Cisita: Ottimizzare i processi aziendali con l’automazione di Excel

Chi lavora regolarmente con EXCEL sa bene quanto possa essere impegnativo dover replicare ogni volta le stesse identiche istruzioni, in particolar modo quando, per l’esecuzione dei programmi a più passaggi, si mette presto a dura prova la pazienza degli utenti. In questo corso verranno analizzati, discussi e implementati esempi di pulitura dei dati con gli strumenti di EXCEL, di automazione tramite Macro scritte in VBA e di quant’altro possa essere utile all’ottimizzazione e all’automazione delle attività più dispendiose in termini di tempo e a scarso valore aggiunto.

Obiettivi

  • Importare dati da fonti esterne e “normalizzarli” con il completamento di dati provenienti da altre tabelle, merge di più tabelle per unirne e accodarne i dati
  • Creare colonne calcolate, filtrare e riordinare i dati in modo automatico
  • Eseguire operazioni ricorsive: scorrere i diversi fogli, le celle in un intervallo, i files in una cartella
  • Creare e gestire Tabelle Pivot e Grafici in modo automatico con le macro o con gli strumenti di automazione

Per maggiori informazioni e per conoscere il calendario completo e le modalità di partecipazione contattare direttamente: Federica Ravasini, ravasini@cisita.parma.it

Il corso è rivolto a Operatori Aziendali, Controller, Manager e Professionisti che abbiano l’esigenza di analizzare e rielaborare dati in modo efficace, all’interno ed all’esterno dell’azienda, per i quali una migliore e più rapida organizzazione delle elaborazioni diventano sempre più decisivi.

Docente
GRUPPO LEN, società di formazione e consulenza che dal 2005 eroga corsi per aziende, pubbliche amministrazioni, centri di formazione e privati.

Durata
8 ore

EdizioneDaA
# 123 giugno 202530 giugno 2025Scheda iscrizione

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Cisita: Saper leggere il bilancio in ottica strategica

Quali informazioni estrapolare dal bilancio d’esercizio? Che cosa racconta veramente dello stato di salute di un’azienda, delle sue prospettive e dei suoi rischi e dei suoi vantaggi strategici? Il corso per rispondere a queste domande approfondisce la tematica dell’analisi di bilancio per favorire una comprensione dei risultati economico-finanziari ed una valutazione della sua efficienza, redditività e solidità finanziaria. Gli interventi sono svolti secondo un duplice focus: da un lato si vogliono fornire indicazioni utili alla lettura e analisi del Bilancio in ottica interna, per la verifica delle condizioni di salute dell’azienda, dall’altro si intende proporre un approccio di analisi competitiva del bilancio in relazione alle Performance registrate dai concorrenti.

Obiettivi

  • Comprendere le logiche di costruzione del bilancio d’esercizio
  • Apprendere le modalità di analisi delle direttrici della redditività, solidità e liquidità aziendale
  • Confrontare i risultati aziendali con un benchmark settoriale per trarne spunti di sviluppo strategico

Per maggiori informazioni e per conoscere il calendario completo e le modalità di partecipazione contattare direttamente: Federica Ravasini, ravasini@cisita.parma.it

Il corso si rivolge a Imprenditori, figure aziendali impegnate nell’attività di pianificazione strategica, controllo di gestione e rapporti con il mondo finanziario.

Docente
Fabio Petroncini, dottore Commercialista e Revisore Contabile. Consulente e formatore senior in area fiscale, contabile e in materia di pianificazione e controllo di gestione e gestione finanziaria d’impresa.

Durata  
7 ore

EdizioneDaA
# 120 giugno 202520 giugno 2025Scheda iscrizione

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Cisita: Motivare e gestire il team

Quali sono gli elementi costitutivi e fondanti di un team? Quali sono le caratteristiche di un team motivato ad elevate performance? Perché un team lavori bene è necessario che tutti i suoi componenti desiderino essere parte della stessa squadra, condividendo obiettivi, decisioni, risultati. È necessario gestire al meglio le persone, facendo in modo che differenti caratteristiche individuali si integrino per creare valore. Il corso di team management esplora i processi che stanno dietro alla creazione, al funzionamento ed al mantenimento di un team e fornisce le tecniche per trasformare il proprio gruppo di lavoro in un team affiatato e performante.

Obiettivi

  • Conoscere le dinamiche e meccanismi che stanno alla base di un team di successo
  • Comprendere la relazione tra elementi organizzativi ed elementi relazionali all’interno del team
  • Motivare le persone per orientarle verso un obiettivo di gruppo
  • Comprendere e valorizzare le potenzialità di ogni collaboratore
  • Esercitare il ruolo di trainer e coach
  • Mantenere l’efficienza del team, anche in situazioni di crisi

Per maggiori informazioni e per conoscere il calendario completo e le modalità di partecipazione contattare direttamente: Federica Ravasini, ravasini@cisita.parma.it

Il corso è rivolto a Manager e Leader alla ricerca di un nuovo approccio per far esprimere pienamente le potenzialità dei propri team. 

Docente
Mauro Dotta, da più di 25 anni si occupa di gestione e sviluppo delle Persone in qualità di Human Resources Manager, formatore e coach. Laureato in gestione delle Risorse Umane presso l’università di Torino con successiva formazione executive in Human Resources management presso SDA Bocconi di Milano e Master in “dialoghi per la pace” presso l’università di Firenze. Executive coach (ACC) diplomato presso la Scuola Europea di Coaching.

Durata  
7 ore 

EdizioneDaA
# 120 giugno 202520 giugno 2025Scheda iscrizione

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Cisita: Dal budget di vendita al budget di marketing

Un percorso “fluido” in cui i partecipanti riceveranno una panoramica di come, partendo dagli obiettivi di crescita e di natura commerciale, le attività di marketing debbano essere correlate.

Obiettivi

  • Far comprendere l’intima connessione tra la funzione commerciale e marketing
  • Far comprendere l’importanza della progettazione e dell’analisi dei dati per orientare gli investimenti di marketing
  • Fornire una panoramica sulle attività di budgeting e di sistemi di controllo vendite e performance delle funzioni commerciale e marketing
  • Fornire un mindset orientato alla crescita, alla cultura del dato, alla pianificazione degli obiettivi aziendali

Per maggiori informazioni e per conoscere il calendario completo e le modalità di partecipazione contattare direttamente: Federica Ravasini, ravasini@cisita.parma.it

Il corso si rivolge a Titolari di PMI, Responsabili commerciali e marketing, risorse di area commerciale e marketing di qualsiasi livello a cui si vuole fare acquisire maggiore seniority ed una visione a tutto tondo delle dinamiche che legano le funzioni marketing e commerciale.

Docente
Antonio Idà, Laureato in Economia e Commercio con una specializzazione in Programmazione e Pianificazione Aziendale, ha maturato esperienze aziendali e manageriali come responsabile marketing di prodotto in Aprilia, Technogym, e Resp. Eventi in Moto Guzzi. Dal 2006 svolge l’attività di consulente aziendale e formatore, negli ultimi 4 anni si è occupato dello sviluppo delle attività Commerciali e Marketing di aziende del mondo digital specializzate nel Local Marketing, nel Marketing per Franchising e nella Link Building. Da Ottobre 2022 inserito come Senior Advisor per l’area Sales & Marketing tra il pool di Professionisti facenti capo a Meta, società di Consulenza Manageriale di Confindustria Romagna. Accreditato come Innovation Manager al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE).

Durata
7 ore

EdizioneDaA
# 119 giugno 202519 giugno 2025Scheda iscrizione

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Cisita: Il responsabile acquisti: metodi e strumenti della professione

L’attività di acquisto sta assumendo un ruolo di grande impatto sull’attività aziendale, sia dal punto di vista economico (impatto sui costi aziendali), sia dal punto di vista tecnico e qualitativo (impatto su fatturato e margini). È quindi fondamentale potere progettare e gestire il processo di acquisto in modo efficace ed efficiente. La gestione dei fornitori è estremamente complessa e sovente richiede una forte professionalità da parte dei responsabili degli acquisti, che si trovano, nell’ambito delle scelte di politiche d’acquisto, a definire ed a contrattualizzare i rapporti con i propri fornitori ad armonizzare le richieste dalle aree aziendali con i vincoli e le opportunità offerte dai singoli fornitori.

Obiettivi

  • Saper valutare gli strumenti per aggiungere gli obiettivi di riduzione dei costi totali d’acquisto, incrementando qualità, risparmio e puntualità
  • Identificare le leve negoziali del prezzo d’acquisto per strutturare e affrontare con successo la trattativa attraverso le tecniche di analisi e scomposizione dei costi e valutazione dei prezzi delle forniture
  • Conoscere e ripensare il processo di acquisto: analisi dei bisogni interni, le attività di sourcing dei fornitori, la definizione delle specifiche e le richieste di offerta, analisi, selezione e negoziazione, definizione del contratto e monitoraggio dei fornitori
  • Essere in grado di sviluppare efficienti analisi, selezioni e negoziazioni con i fornitori, approfondendo le tecniche di gestione dei fornitori (qualificazione e misurazione delle performance ottenute)
  • Rispondere alla domanda: quanto costa un fornitore? Il Total Cost of Ownership: il costo complessivo di possesso e gestione della fornitura

Per maggiori informazioni e per conoscere il calendario completo e le modalità di partecipazione contattare direttamente: Federica Ravasini, ravasini@cisita.parma.it

Il corso è rivolto a figure che svolgano ruoli di progettazione, gestione e controllo delle attività di acquisto ed approvvigionamento in azienda: imprenditori, responsabili della logistica, responsabili acquisti, buyer, responsabili di produzione e pianificazione, responsabili amministrativi e controller, inoltre a responsabili commerciali e vendite, per capire come ragiona la “controparte”.

Docente
Flavio Franciosi. Svolge attività di formazione, in particolare su supply chain management, progettazione ed organizzazione magazzini, gestione delle scorte e previsioni consumi e approvvigionamenti. Opera come consulente senior nell’area Logistica e Processi Operativi principalmente nei settori relativi all’industria manifatturiera, dei beni strumentali ed impiantistica, meccanica, elettronica, alimentare e l’industria tessile-abbigliamento ed in aziende di servizi e multiutility.

Durata
14 ore

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# 111 giugno 202519 giugno 2025Scheda iscrizione

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Cisita: Excel intermedio: gestire i modelli di calcolo

Non è difficile percepire per un’azienda l’importanza di gestire ed organizzare i dati economici in modo efficiente, né tanto meno quanto ciò risulti strategico per moltissime attività, quali le vendite, il marketing, il servizio clienti, la contabilità. Obiettivo di questi incontri è fornire ai partecipanti le competenze necessarie per la costruzione di modelli per il controllo dei dati dell’Impresa.

Obiettivi
• Fornire ai partecipanti le competenze necessarie per la costruzione di modelli per il controllo dei dati dell’impresa: partendo dal foglio bianco per arrivare al modello software Excel
• Valutare gli strumenti da utilizzare per la risoluzione delle problematiche più comuni del foglio elettronico per le analisi e le attività tipiche di chi opera nei diversi compartimenti aziendali

Per maggiori informazioni e per conoscere il calendario completo e le modalità di partecipazione contattare direttamente: Federica Ravasini, ravasini@cisita.parma.it

Destinatari sono Operatori aziendali, controller, manager e professionisti che abbiano l’esigenza di analizzare e rielaborare dati in modo efficace, all’interno ed all’esterno dell’azienda, per i quali una migliore e più rapida organizzazione delle elaborazioni diventano sempre più decisivi.

GRUPPO LEN, società di formazione e consulenza che dal 2005 eroga corsi per aziende, pubbliche amministrazioni, centri di formazione e privati.

Durata
8 ore

EdizioneDaA
# 120 marzo 202527 marzo 2025Scheda iscrizione
# 26 giugno 202513 giugno 2025Scheda iscrizione
# 36 novembre 202513 novembre 2025Scheda iscrizione

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Comunicazione, Public Speaking e Digital Marketing e Business plan e progettazione economica

G-Lab srl Impresa Sociale, società operativa di Fondazione Golinelli, ha aperto le iscrizioni ai suoi percorsi formativi gratuiti per liberi professionisti.
Se hai appena aperto la partita IVA, hai scelto la libera professione o sei una/un giovane professionista, questi corsi sono pensati per te, con un'attenzione speciale a chi lavora nel settore sanitario come ad esempio: biologi, chimici, farmacisti, fisioterapisti, infermieri, medici, nutrizionisti, odontoiatri, ostetrici, psicologi, tecnici sanitari e veterinari.

I primi due corsi in partenza sono:
Comunicazione, Public Speaking e Digital Marketing (Massimo Giacchino, digital strategist)
20 e 21 giugno, 11 e 12 luglio 2025 (14:00 - 18:00)
➡️Candidature entro il 2 giugno a questo link. Scarica il volantino dedicato.
Business plan e progettazione economica (Federica Tadini, General Manager G-Factor)
20 e 26 giugno, 3, 17 e 24 luglio 2025 (Venerdì 14:00 - 18:00 | Sabato 9:00 - 16:00)
➡️ Candidature entro il 2 giugno a questo link. Scarica il volantino dedicato.

E presto saranno disponibili altri due percorsi:
- Nuove tecnologie per la libera professione in ambito sanitario.
- Sviluppo di competenze imprenditive con approccio human-centred.

Tutte le attività si svolgeranno a Bologna, presso l’Opificio Golinelli, sede di Fondazione Golinelli, in via Paolo Nanni Costa 14.
Perché partecipare?
- Formazione pratica per chi è all’inizio della carriera, sviluppando autoimprenditorialità e intraprendenza.
- Competenze concrete subito utilizzabili, per una crescita proattiva.
- Focus su chi lavora nel settore sanitario.
- Quattro ore di formazione individuale con il docente al termine del percorso.
- Partecipazione gratuita.

Requisiti di accesso:
- Possono partecipare i liberi professionisti ordinistici e non ordinistici, sia in forma individuale che associata o societaria (Studi associati, StP, Società di professionisti).
- È necessario avere la sede legale o un'unità operativa in Emilia-Romagna al momento della richiesta.
- Particolare attenzione è rivolta ai professionisti del settore sanitario.

Candidature aperte qui: https://bit.ly/formcorsiliberiprofessionisti

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito di Fondazione Golinelli o scrivere a: altaformazione@g-lab.eu

I corsi di Innovazione digitale e sostenibilità per i liberi professionisti - qualificazione e innovazione delle competenze dei liberi professionisti (Rif.PA 2024-23512/RER approvato con DGR 317/2025 del 10/03/2025 canale di finanziamento FSE+ 1.Occupazione) sono finanziati dalla Regione Emilia-Romagna con risorse del FSE+. Non ci sono pertanto costi di partecipazione.

Borse di studio in Giappone Foundation Canon per laureati e ricercatori

Ogni anno la Fondazione Canon mette a disposizione 15 borse di studio per effettuare un periodo di studio in Giappone, con lo scopo di contribuire a rafforzare le relazioni scientifiche e culturali tra Europa e Giappone.

Le borse di studio sono pensate per ricercatori europei e giapponesi altamente qualificati. Si può fare richiesta per ogni ambito di ricerca per un periodo che va da un minimo di 3 mesi a un massimo di 1 anno.

Il progetto può iniziare in qualsiasi momento tra 1° gennaio e 1° dicembre 2026, con possibilità di proseguire nel 2027.

Ambito di ricerca

Le borse di studio che inizialmente coprivano ambiti di ricerca strettamente legati alla scienza e alla tecnologia comprendono oggi ambiti di studio molto più vari e diversi tra loro. Sono state concesse, ad esempio, borse a studi inerenti la biologia molecolare, l’architettura dei giardini o studi sulla meccanica.

I borsisti Canon provenienti dall’Europa sono liberi di scegliere i loro istituti ospitanti in Giappone. Le borse di ricerca possono essere richieste previo accordo di cooperazione e presentazione di un piano di ricerca tra il ricercatore  e l’istituto ospitante proposto.

Requisiti

  • Cittadini europei (compresi Israele, Turchia, Regno Unito, Balcani e paesi baltici) – e Cittadini giapponesi interessati a condurre ricerca in Europa
  • I candidati devono aver conseguito un titolo di Master negli ultimi 10 anni al momento della candidatura. Sono ammesse eccezioni al limite dei 10 anni per motivi giustificati (es. congedi parentali, motivi medici, servizio militare).
  • Non è necessario essere iscritti o assunti presso un’istituzione al momento della candidatura.
  • Priorità verrà data a chi prevede un soggiorno di ricerca nuovo rispetto a chi intende prolungare una permanenza già in corso.

Condizioni economiche

Il contributo economico può arrivare fino a 30.000 euro all’anno, calcolato pro rata.

Maggiori informazioni

LEGGI IL BANDO

Guida alla candidatura

Sul sito della Fondazione è possibile trovare maggiori informazioni e scaricare il modulo di richiesta.

Scadenza 15 Settembre 2025

Manager della transizione digitale

Il Manager della transizione digitale è una figura cruciale per aziende e pubbliche amministrazioni, soprattutto nel contesto attuale caratterizzato da continui cambiamenti tecnologici. E' un professionista che integra le nuove tecnologie nella realtà in cui opera, assicurando che l’innovazione sia accompagnata da un adeguato cambiamento organizzativo.

Il Manager della transizione digitale (Digital Transformation Manager o Digital Transition Manager) è una figura professionale sempre più centrale nel panorama aziendale e nella Pubblica Amministrazione. Il suo ruolo nasce dalla necessità crescente di adattarsi ai continui cambiamenti tecnologici e digitali, integrando nuove tecnologie nei processi aziendali per migliorarne l’efficienza e l’efficacia operativa.

Il responsabile per la transizione digitale non si limita a implementare nuove tecnologie nel contesto in cui opera, ma guida l’intera organizzazione attraverso un cambiamento culturale, che coinvolge processi, strategie e modelli di business. In pratica, questo professionista svolge un ruolo chiave nell’orientare le aziende nel loro percorso di trasformazione digitale, garantendo che ogni parte dell’organizzazione sia allineata agli obiettivi di innovazione e digitalizzazione.

Quali sono i compiti del responsabile per la transizione al digitale?
Questo professionista è chiamato a sfruttare le potenzialità offerte dalle tecnologie per innovare un’impresa e renderla maggiormente competitiva sul mercato. I suoi compiti sono, dunque, coerenti con questo suo ruolo strategico e richiedono un approccio trasversale che investe diverse funzioni aziendali.

Nel dettaglio si occupa di:

  • analisi dei processi aziendali: valuta lo stato attuale dei processi aziendali e identifica le aree che potrebbero beneficiare di una digitalizzazione;
  • pianificazione e gestione della strategia di digitalizzazione: elabora un piano strategico per l’implementazione delle tecnologie digitali, in linea con il budget a disposizione e le tempistiche stimate, allineandolo agli obiettivi aziendali a lungo termine;
  • gestione del cambiamento: si occupa della gestione del cambiamento organizzativo e culturale, favorendo l’adozione delle nuove tecnologie da parte di tutti i dipendenti e dirigenti;
  • ricerca di nuove soluzioni digitali: cerca e valuta nuove tecnologie e strumenti digitali che possono migliorare i processi aziendali, aumentare l’efficienza, ridurre i costi o creare nuove opportunità di business, anticipando le esigenze future dell’azienda;
  • collaborazione con team interdisciplinari: lavora a stretto contatto con diversi dipartimenti quali IT, marketing, risorse umane e finanza, per assicurare una trasformazione digitale integrata e più consapevole;
  • monitoraggio e ottimizzazione: una volta implementate le nuove tecnologie, il responsabile monitora continuamente le prestazioni e l’efficacia delle soluzioni digitali adottate, apportando miglioramenti dove necessario.

Dove lavora il Manager della transizione digitale?
Trova opportunità di lavoro in diverse tipologie di organizzazioni, sia nel settore privato che nella Pubblica Amministrazione. Le grandi aziende e quelle con una forte propensione all’innovazione sono quelle che più frequentemente necessitano di un Manager della trasformazione digitale per gestire l’integrazione di tecnologie avanzate. Tuttavia, anche le piccole e medie imprese stanno riconoscendo l’importanza di questa figura per rimanere competitive nel mercato globale.

Nel settore pubblico,il Responsabile Transizione Digitale è diventato una figura dirigenziale obbligatoria per garantire che le amministrazioni pubbliche possano offrire servizi pubblici digitali efficienti, coerenti con l’adozione di modelli di relazione trasparenti con i cittadini.

Come diventare Manager della transizione digitale?
Diventare un Manager della transizione digitale, una delle figure più ricercate tra i lavori del futuro, richiede un mix di competenze tecniche orizzontali e soft skills, che possono essere acquisite attraverso una formazione universitaria specifica e l’esperienza sul campo. Proprio per questo motivo, fra i requisiti di base più diffusi vi è un titolo di Laurea e/o un Master universitario.

Sebbene non esista un percorso di studi unico e prestabilito per ricoprire questo ruolo, ci sono percorsi di Laurea che offrono una preparazione adeguata a svolgere questo ruolo:

- Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale, fornisce competenze ingegneristiche e gestionali legate ai processi di Digital Management nei sistemi pubblici e privati;
- Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, forma i futuri ingegneri gestionali per l’Innovazione Digitale, capaci di analizzare, progettare e gestire progetti di Digital Transformation che integrano tecnologia, economia e organizzazione;
- Laurea in Ingegneria Informatica per la Transizione Digitale, fornisce le competenze necessarie per la digitalizzazione dei sistemi produttivi, logistici e della pubblica amministrazione;
- Laurea Magistrale in Economia e Management, ideato per chi vuole ricoprire posizioni di responsabilità e prestigio nell’economia e management digitale aziendale.

Quali sono le competenze del Manager della transizione digitale?
Hard skills
-Conoscenza delle tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale, Big Data e IoT;
-Cybersecurity e tecniche di protezione dei dati e delle infrastrutture digitali;
-Comprensione dell’Industria 4.0 e delle Key Enabling Technologies (KET);
-Data Management, dashboarding e analysis;
-Project Management;
-Risk Management;
-Change & Innovation Management;
-Web Design;
-Sistemi ERP;
-Business Intelligence;
-Fintech;
-Open innovation;
-Knowledge Management e apprendimento organizzativo.

Soft skills
-Gestione dei progetti digitali;
-Comunicazione efficace;
-Problem-solving;
-Gestione del cambiamento;
-Adattabilità e flessibilità;
-Leadership;
-Pensiero strategico;
-Gestione del tempo e delle priorità;
-Orientamento ai risultati.

In conclusione, essere un Manager della transizione digitale richiede una solida preparazione tecnica e manageriale, accompagnata da una costante capacità di adattamento e innovazione. Questo ruolo rappresenta una delle professioni più strategiche del futuro, che è e sarà di cruciale importanza in un mondo sempre più digitale e interconnesso.