Category Archives: IL MIO DIARIO DI VIAGGIO

I mercatini di Natale più belli in Europa

Se sei un amante dell'atmosfera natalizia, queste feste potrebbero essere l'occasione per partire alla scoperta di alcuni dei più suggestivi mercatini di Natale sparsi per l'Europa.

Rothenburg ob der Tauber - Germania

La Germania è famosa per i suoi mercatini di Natale.

A Rothenburg, il Reiterlesmarkt è una tradizione che va avanti dal XV secolo. È circondato da architettura medievale, dall’odore di Gluhwein e mandorle tostate, da migliaia di luci natalizie e da musica festosa suonata da locali bande di ottoni.

Goditi la sensazione romantica mentre giri per il mercatino e prova il cibo tipico della zona, come il Bratwurst e la Schneeball (pasta frolla fritta a forma di palla di neve coperta da zucchero a velo) e fai un giro al museo natalizio, dove sono esposte antiche decorazioni a grandezza naturale.

Belfast Continental Market - Irlanda del Nord

Situato presso il Municipio, il Belfast Christmas Market con più di 100 stand offre i prodotti migliori, dai prodotti artigianali come maglieria, gioielli, candele e sapone, ai cibi e bevande prelibati dell'Irlanda.

Tallinn - Estonia

La leggenda racconta che Babbo Natale in persona ha lanciato la prima edizione di questo famoso mercatino di Natale.

L’atmosfera che si respira è fiabesca, con un grande albero di Natale nella piazza del centro storico, circondato da piccole casette che vendono prelibatezze natalizie e prodotti artigianali.

Praga - Repubblica Ceca

Il miglior mercatino di Natale della Repubblica Ceca attira ogni anno turisti da tutto il mondo, che restano affascinati dalla bellezza della città vestita con colori natalizi.

L’atmosfera unica del centro storico medievale di Praga rende i Mercatini di Natale nella piazza della Città Vecchia molto popolari.

Strasburgo - Francia

Più volte votato come il migliore mercatino di Natale in Europa, quello di Strasburgo resta un must per gli amanti dei mercatini natalizi. Pur avendo già il titolo di “Capitale del Natale” non ha finito di stupire con illuminazioni sublimi, un mercatino tradizionale con tutte le specialità dell’Alsazia e un’atmosfera unica.

Giovani e viaggi: ecco i migliori sconti!

Vuoi visitare una nuova città ma temi possa essere troppo costoso?

Conosci i modi per risparmiare sul tuo viaggio?

In questo articolo troverai utili informazioni sui servizi che ti permettono di usufruire di sconti e agevolazioni su trasporto, alloggio e ingressi ad attrazioni turistiche e culturali.

Dal 2021 molte agevolazioni per i giovani sono state rinnovate in vista di un ritorno al turismo giovanile, dopo il fermo imposto dalla pandemia.

Di seguito alcune opportunità di accesso agevolato per spostarsi, viaggiare, fare turismo, acquistare beni e servizi culturali:

  • Tessera Ostelli AIG. Permette di accedere a tutti gli ostelli italiani e del mondo, oltre 4.000 strutture presenti in 90 Paesi di ogni continente. È possibile scegliere tra diverse tipologie: Tessera Italia, Tessera Mondo, Tessera Family (per nuclei familiari con minorenni) o Tessera Leader (per gruppi 4/25 persone). La tessera è acquistabile online o direttamente presso gli ostelli che fanno parte del circuito AIG - Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù. Per INFO - Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù
  • Eyca – European Youth Card / Carta Giovani. E' una tessera per under 26 o 31, a seconda dei paesi, che consente di viaggiare in Europa godendo di sconti nei cinema, nei musei, sui trasporti, per l'accomodation ed in molti esercizi commerciali del circuito European Youth Card. Per conoscere tutte le agevolazioni: http://www.europeanyouthcard.org/ I destinatari sono i ragazzi 14/29 anni (in Italia). Ha una validità anno solare ed è acquistabile on line, https://kiosk.eyca.org/
  • Interrail pass giovani under 27. Offre sconti per viaggiare in Europa a prezzi ridotti, con itinerario flessibile, senza scegliere in anticipo destinazioni o giorni di viaggio. Per info: https://trenitalia.interrail.eu/it/interrail-passes/global-pass
  • ISIC, Carta Internazionale dello Studente. Consente di usufruire di sconti ed agevolazioni sui trasporti, alloggi, musei e centri culturali nei Paesi di tutto il mondo. Dedicata agli studenti over 12, ha una validità di 12 mesi dalla data di richiesta. E' possibile acquistarla on line: https://www.isic.it/it/carte/isic/

Scopri i lavori ideali per chi vuole vivere viaggiando!

Se il tuo sogno è vivere viaggiando...la soluzione ideale potrebbe essere fare del viaggio il tuo lavoro!

Anche se potrebbe sembrarti difficile, per non dire impossibile, avere la possibilità di essere sempre in viaggio e coniugare il lavoro...una soluzione esiste. Basta prendere in considerazione tutti quei lavori e quelle professioni che ti permettono di spostarti continuamente.

Ecco alcune possibilità:

  • lavorare nelle Relazioni Internazionali. Se vuoi vivere viaggiando, il percorso universitario da seguire potrebbe essere quello delle relazioni internazionali. Generalmente questo ambito porta alla possibilità di lavorare nella diplomazia o nel commercio internazionale, viaggiando molto per motivi di lavoro.
  • Fare volontariato internazionale in cambio di vitto e alloggio. Una possibilità spesso sottovalutata è quella del volontariato internazionale. Lavorando in cambio di vitto e alloggio in progetti di questo genere, in realtà, permette di vivere viaggiando senza doversi preoccupare troppo dei soldi. Le spese di vitto e alloggio, infatti, coprono circa l’80% delle spese di un viaggiatore. I campi in cui si offre sostegno sono molti, dall’aiuto scolastico a quello medico passando per il supporto allo sviluppo agricolo ed economico. E non dimenticarti del volontariato europeo ESC (ex SVE).
  • WWOOF. World Wide Opportunities on Organic Farms è il progetto che mette in contatto i viaggiatori con fattorie biologiche. Offre la possibilità di viaggiare in modo etico e a zero spese: cosa cerchi di meglio?
  • L’import/Export. Nel mondo globalizzato si può importare ed esportare qualsiasi cosa. Devi avere spirito imprenditoriale e un’attitudine di ferro, ma se riesci a fare funzionare questo lavoro avrai sempre una scusa per viaggiare!
  • Lavorare nei bar. Uno dei lavori più popolari tra i viaggiatori è il barista: non è troppo difficile da trovare, consente il contatto con la gente del posto e può essere un lavoro transitorio.
  • Lavorare per una catena internazionale di hotel. Se riesci a trovare un lavoro in una catena internazionale di hotel (anche a casa tua), ci sono vaste opportunità di essere trasferiti in altri hotel in giro per il mondo e lavorare mentre stai viaggiando.
  • Fare l’agente di viaggio. Se ami viaggiare così tanto che ti capita di prenotare vacanze per altri, questo lavoro è proprio quello che fa per te! Probabilmente avrai anche degli sconti e dei viaggi gratis!
  • Diventare web designer. Uno degli ambiti con maggiori opportunità e chance di assunzione in ogni parte del mondo è proprio questo. Per non parlare della possibilità di lavorare come libero professionista online… Questo sì che permette di vivere viaggiando!
  • Vivere viaggiando lavorando come Freelancer. Mettersi in proprio e offrire servizi ad aziende e privati da remoto è un lavoro sempre più comune. Offrendo i tuoi servizi da lavoratore freelance avrai la possibilità di lavorare ovunque nel mondo – a patto di avere una connessione a internet. Se sai scrivere bene, sei un esperto di SEO e social media, un videomaker, un designer o altro ancora, potresti riuscire a vendere i tuoi servizi e guadagnarti da vivere in totale autonomia.
  • Fotografo. Che sia per una rivista di viaggio, per un’agenzia turistica, per un giornale o per privati, la fotografia può portarti in giro per il mondo. Pensa ai fotografi dei villaggi turistici, o a chi segue una coppia in viaggio di nozze per immortalare i momenti più magici della loro nuova vita insieme. Per non parlare dei fotografi professionisti che lavorano per le riviste di tutto il mondo.
  • Guida turistica internazionale. Immagina di passare i tuoi giorni insieme ad altri appassionati viaggiatori attraverso i segreti di un’affollata metropoli. O alla scoperta di qualche isolato patrimonio artistico. O ancora guidarli nella natura incontaminata. Quali che siano le tue preferenze, essere una guida turistica offre opportunità quasi illimitate per scoprire il mondo, o riscoprire i luoghi che già conosci.

L'elenco potrebbe proseguire ancora...questi erano solo alcuni suggerimenti, libera la tua fantasia alla ricerca del tuo lavoro perfetto!

Vivere in camper…il sogno di molti viaggiatori

Vivere tutto l’anno in camper è il sogno di molti viaggiatori: libertà, autonomia, no stress...Questo stile di vita nomade e avventure quotidiane attirano sempre di più. Ma è davvero possibile mollare tutto per vivere in camper?!

Ci sono innumerevoli ragioni per passare a una vita on the road e queste ragioni differiscono per tutti: c'è chi cerca una grande avventura o vuole risparmiare denaro.

Ecco alcune buone ragioni per vivere in camper:

  • Libertà di viaggiare ed esplorare: vivere in camper ti dà la libertà di esplorare i luoghi che hai sempre sognato di visitare e di farlo secondo i tuoi orari. Che si tratti di visitare tutti i parchi nazionali o di fare un lento viaggio attraverso il paese mentre visiti tutti i 50 stati, vivere in camper ti offre la massima libertà di viaggiare senza vincoli di tempo o programmi.
  • Abbracciare uno stile di vita più semplice: vivere in un camper richiede di abbracciare uno stile di vita più semplice con meno effetti personali. Dovrai dare la priorità alle cose importanti della tua vita e lasciar andare le cose che non sono essenziali. Per molte persone, questa è in realtà una delle più grandi lezioni della vita di un camper!
  • Trascorrere più tempo a contatto con la natura: vivere in camper può essere un ottimo modo per trascorrere più tempo nella natura. Dal campeggio libero alla visita dei parchi nazionali, vivere in un camper ti consente di uscire ed esplorare i grandi spazi aperti. I camper possono anche essere ottimi campi base per le escursioni o per iniziare e finire viaggi notturni come avventure di più giorni con lo zaino in spalla.
  • Risparmiare: vivere in un camper può essere costoso o economico, dipende da te. La maggior parte di chi vive in camper apprezza la semplicità della vita in camper. Spesso significa campeggiare su terreni pubblici e godersi la vita all’aria aperta gratuitamente. Se vuoi vivere in camper a tempo pieno, non pagherai nemmeno l’affitto o le utenze quindi è molto possibile risparmiare denaro vivendo in viaggio.
  • Essere indipendente: uno dei maggiori vantaggi di vivere e lavorare on the road è che puoi essere indipendente dai luoghi di lavoro. Potrebbe essere necessario trovare un wifi affidabile di tanto in tanto se lavori da remoto. Ma per la maggior parte, l’indipendenza dalla posizione mentre vivi in ​​un camper significa che puoi andare dove vuoi quando vuoi.

Esistono ovviamente anche alcuni svantaggi di questo stile di vita...

  • Le docce sono meno frequenti
  • Lo spazio è stretto, soprattutto se condividi il tuo camper con altri o animali domestici
  • Trovare zone di sosta è un compito tedioso
  • Devi essere attento alla sicurezza quando parcheggi e scegli i campeggi
  • Hai bisogno di un piano di riserva nel caso in cui rimani bloccato o il tuo camper si guasta
  • Il servizio cellulare e il wifi possono essere inaffidabili

Ora che sai quali sono i vantaggi e gli svantaggi di vivere in camper, sai se intraprendere una grande scelta di vita come questa e partire per la tua avventura.

Allora, cosa aspetti?

Visita di studio in Finlandia

Study visit – Services for youth in NEET situation, che si realizzerà a Tampere, Finlandia, dal 9 al 13 gennaio 2023 è una visita di studio realizzata dall’Agenzia nazionale finlandese nell’ambito del Partenariato strategico per l’Inclusione, di cui fa parte anche l’Agenzia Nazionale per i Giovani, e rientra nel piano di formazione e cooperazione del Programma Erasmus+|Gioventù.

L’attività rappresenta una grande opportunità per apprendere e condividere buone pratiche nel lavoro con i giovani in condizione NEET (young people not in employment, education, or training), trovare futuri partner e creare nuove idee progettuali. Nel corso della visita sarà possibile visitare i servizi e i progetti rivolti ai giovani NEET nella città di Tampere (servizi comunali), Vamos (ONG) e Siltavalmennus (ONG), condividere tra i partecipanti le pratiche e i metodi di lavoro con i giovani NEET, ricevere supporto nella costruzione di partenariati e imparare ad utilizzare i programmi Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà nell’animazione socioeducativa.

La visita di studio è rivolta a rappresentanti di ONG e Comuni che offrono servizi per i giovani NEET e a chi lavora direttamente con questo gruppo target, anche nel coordinamento di servizi a loro dedicati. Ai potenziali partecipanti non è richiesta un’esperienza pregressa, ma devono essere interessati a creare progetti nell’ambito dei programmi Erasmus+ e/o Corpo europeo di solidarietà. È possibile presentare domanda insieme ad un collaboratore della stessa organizzazione ed è prevista anche la partecipazione di soggetti operanti nel territorio italiano con le caratteristiche descritte nella call.

La lingua di lavoro sarà l’inglese, pertanto è necessario che almeno una persona della stessa organizzazione lo parli correntemente.

I costi di viaggio, vitto e alloggio sono sostenuti da Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà secondo le regole stabilite dai Programmi.

La scadenza è il 30 novembre 2022

Per info: https://agenziagiovani.it/news/erasmus-news/inspirational-study-visit-services-for-youth-in-neet-situation-in-finland/

Turismo rurale

Negli ultimi anni si è parlato sempre più di turismo rurale, ma di cosa si tratta?

È l’esatto opposto del turismo di massa, ovvero di quelle vacanze fatte di tanti turisti che visitano le attrazioni locali, ed è al contrario un turismo alternativo e sostenibile, più lento e soft, limitato nel numero di persone e concentrato sul local e sugli stili di vita.

In tanti scelgono di trascorrere il proprio tempo libero in mete rurali, lavorando per esempio in campagna, condividendo le giornate con i fattori, assaggiando cibo genuino e magari raccolto da sé. Il pernottamento può essere per esempio in fattorie e agriturismi, ma si può trattare anche di vacanze che prevedano un adattamento agli stili di vita del posto e un contatto con le persone del luogo e con il loro modo di vivere.

Il turismo rurale si caratterizza per la pratica consapevole sull’utilizzo delle risorse naturali e culturali di un territorio, nonché per il rispetto del patrimonio del territorio in cui si sviluppa, è un prodotto a basso impatto ambientale e socioculturale, che mira a svolgere attività di convivenza e interazione con una comunità rurale, in modo tale da poterne conoscere le espressioni sociali, culturali e produttive.

Il turismo rurale si caratterizza per essere un turismo voluto e controllato dalle popolazioni locali che lo sviluppano, è un luogo di incontro e dove si condividono le esperienze di vita della comunità, e quindi è un turismo che promuove l'iniziativa e la gestione locale, nonchè la valorizzazione della cultura locale.

L’Italia è la meta ideale per un’occasione così: vestire i panni del contadino o del fattore, tra borghi e campagna, significa entrare in pieno contatto con la natura e spendere la giornata in attività lente, come per esempio la raccolta dei prodotti della terra, la cura degli animali, trekking a piedi o a cavallo, escursioni, pesca e molto altro, cucina della tradizione.

La Toscana è una delle mete predilette da chi sceglie il turismo rurale. Basti pensare alla Maremma o alla Val d’Orcia, dove tra le colline si nascondono meravigliose realtà agricole che ancora si affidano alla tradizione. Tra borghi medievali e prodotti tipici, eccellenze enogastronomiche e l’allevamento di animali troverete sicuramente l’esperienza più adatta a voi.

Chi ama il vino non può perdersi la vendemmia autunnale o le degustazioni per esempio nella zona delle Langhe e di Barolo. Ma anche Basilicata, Puglia e Sicilia sono mete adatte al turismo rurale, tra valli e campagne coltivate come una volta. Chi ama la montagna può scegliere l’Alto Adige, dove si organizzano anche vacanze rurali per tutta la famiglia.

Il turismo rurale dunque non è una vacanza, piuttosto una vera e propria esperienza!

Per info: https://www.infosostenibile.it/notizia/turismo-rurale-l-autenticita-che-piace

Digital nomad: girare il mondo lavorando!

Hai sognato almeno una volta di cambiare vita, girando il mondo mentre lavori?

Se è così, l’esperienza da Digital Nomad può fare al caso tuo.

Chi è il Digital Nomad?
Il Nomade Digitale è una persona che ha deciso di lavorare da remoto in giro per il mondo, “armato” di computer e smartphone. Gli unici requisiti richiesti sono proprio il tuo notebook, una connessione Wi-Fi stabile e tanta voglia di mettersi in gioco.

I Digital Nomad possono lavorare ovunque: i loro uffici sono le più belle spiagge tropicali, la cima di una montagna deserta o i tavolini di un bar di New York.

Lockdown, distanziamento sociale e smart working legati alla pandemia hanno sicuramente affrettato le cose, liberando tantissimi lavoratori dalle mura del classico ufficio.

La nuova generazione di professionisti digitali è alla costante ricerca di libertà, flessibilità, mobilità e indipendenza.

Quali sono i lavori più diffusi tra i Nomadi Digitali?
Tecnologia e Web regalano infinite possibilità di lavoro a chi desidera iniziare l’esperienza del Digital Nomad. Oggi poi sono tantissime le aziende remote-friendly e le startup di successo che permettono ai propri collaboratori di viaggiare lavorando.

Alcuni settori sono di certo più gestibili da remoto, anche da luoghi esotici e molto lontani.

I lavori più diffusi tra i Digital Nomad sono:
-Esperti di Digital Marketing come SEO, Social Media Strategist e Copywriter
-Web Developer
-Web Designer
-Insegnanti di lingue straniere
-Coach e Consulenti
-Blogger, Content Creator, Influencer e Dropshipper
-Traduttori freelance
-Assistenti virtuali e addetti al Digital Customer Service

Essere un digital nomad vuol dire abbracciare uno stile di vita molto particolare, sicuramente affascinante e conveniente da molti punti di vista, ma che sicuramente richiede impegno e molta elasticità. Tipicamente il lavoratore nomade svolge lavori diversi in diverse località e questo impone di possedere ottime capacità organizzative e di gestione del tempo; inoltre, passando buona parte del proprio tempo viaggiando, fermandosi anche per periodi lunghi in zone diverse del mondo, il digital nomad deve anche avere una grande capacità di adattamento agli usi e costumi locali.

Viaggio nella capitale italiana di Halloween…

In provincia di Ancona si trova la città di Corinaldo,una delle città italiane conosciuta proprio come la capitale italiana di Halloween. Città perfetta per trascorrere un weekend, come quello del ponte di Ognissanti. Corinaldo è infatti teatro di una grande festa dove i palazzi storici vengono aperti per l’occasione, e vengono celebrati streghe e fantasmi durante un evento che riesce a mescolare le atmosfere di Halloween a quelle carnevalesche.

Questa antica città, situata a circa 80 km a nord di Assisi, ospita dal 28 al 31 ottobre 2022 la Festa Delle Streghe (Festivale delle Streghe). Durante la vacanza la città si trasforma in un parco divertimenti a tema di Halloween. Le strade sono punteggiate di diversi set con attori che giocano streghe, scheletri e mostri. Musica, danza, spettacoli e ottimo cibo sono inoltre garantiti.

La manifestazione, prima in Italia, ha superato la ventesima edizione ed è da ritenere, per numero di presenze, tra le manifestazioni più grandi della Regione Marche. Taverne con piatti tipici, spettacoli di arte varia, tunnel della paura e tante animazioni a tema, accompagnati da un ambiente illuminato da fiaccole e tante zucche, trasportano chi vi partecipa in un mondo magico e fantastico. Durante la manifestazione si elegge anche Miss Strega da intendersi non certo la più brutta, ma la strega più bella del terzo millennio.

Per info: https://www.facebook.com/lafestadellestreghe

DiscoverEu: prossimo bando per esplorare l’Europa!

Il prossimo bando DiscoverEU si aprirà martedì 11 ottobre a mezzogiorno e si chiuderà martedì 25 ottobre a mezzogiorno. Per la seconda volta quest’anno, 35 000 giovani riceveranno un pass ferroviario per viaggiare in tutta Europa. Lo scopo del programma è quello di sviluppare nei giovani ragazzi un senso di cittadinanza europea, permettendo loro di esplorare e conoscere il continente. L’esperienza ha anche l’obiettivo di sviluppare abilità e valori utili come l’indipendenza, la consapevolezza di sé e l’apertura verso altre culture.

Per vincere uno dei pass in palio, i giovani possono candidarsi sul Portale europeo per i giovani.

Chi può partecipare
Possono presentare la loro candidatura tutti coloro che hanno 18 anni, cioè che sono nati tra il 1°gennaio e il 31 dicembre 2004. Inoltre devono essere residenti in uno dei paesi dell’Unione Europea o in uno dei paesi terzi che hanno sottoscritto il programma Erasmus+. Per essere selezionati, si dovrà rispondere correttamente ad un quiz di 5 domande a risposta multipla a proposito dell’Unione Europea e delle sue altre iniziative per i giovani. A queste si aggiunge una domanda ulteriore. In fase di iscrizione verranno poi chieste ulteriori informazioni, come per esempio da che paese il candidato intende partire, quali sono i suoi programmi di viaggio, come intende finanziare il suo viaggio, cosa vorrebbe imparare dall’esperienza. In questa sezione i candidati con disabilità o difficoltà motorie potranno specificare i loro bisogni. Queste ultime domande non sono prese in considerazione nel processo di selezione, ma servono solo a fini statistici.

Partecipare in gruppo
Se vuole viaggiare con amici può creare un gruppo di compagni di viaggio. Gli amici, però, devono avere anch’essi 18 anni ed essere residenti in un paese dell’Unione Europea. In questo caso chi ha ottenuto il codice diventerà il capo gruppo. Lui dovrà comunicare il suo codice agli altri membri, che lo utilizzeranno per registrarsi online. I compagni di viaggio non dovranno rispondere alle cinque domande, ma dovranno inserire nella loro candidatura i propri dati personali. Se nel processo di domanda il capo gruppo aveva indicato di voler viaggiare da solo può comunque modificare l’informazione prima della chiusura delle candidature.

Ogni gruppo verrà quindi registrato come un’unica richiesta di partecipazione e i suoi membri saranno coloro che hanno compilato la candidatura con il codice fornito dal capo gruppo.

I candidati nati tra il 1° gennaio 2004 e il 31 dicembre 2004 che avranno superato il quiz di selezione potranno viaggiare in Europa per un massimo di 30 giorni nel periodo compreso tra il 1° marzo 2023 e il 29 febbraio 2024.

Chi compirà 18 anni nella prima metà del prossimo anno potrà candidarsi a marzo 2023 e chi ha una disabilità o un problema di salute che rende difficile il viaggio, può avere assistenza e sostegno per poter partecipare.

Con questa seconda tornata, grazie all’aumento del budget nel quadro dell'Anno europeo dei giovani, i pass ferroviari messi in palio nel 2022 saranno in totale di 70 000. I vincitori continueranno inoltre a beneficiare di una tessera che darà loro accesso a oltre 40 000 possibilità di sconto su trasporti pubblici, attività culturali, alloggio, ristorazione, attività sportive e altri servizi disponibili nei paesi aderenti. Sarà possibile anche partecipare agli incontri DiscoverEU, un’iniziativa nata nell’estate 2022 che consiste in eventi culturali della durata massima di tre giorni organizzati in tutti i paesi Erasmus+.

Per info: https://europa.eu/youth/discovereu_it

Viaggia con il FAI

Scopri il mondo con occhi diversi

Da molti anni il FAI (Fondo Ambiente Italiano) propone ai propri iscritti viaggi per la conoscenza del patrimonio artistico e naturalistico in Italia e nel mondo.

Viaggi unici per gli itinerari ma, soprattutto, per la cura con la quale vengono preparati da docenti ed esperti di arte, archeologia e ambiente.

Per l’organizzazione tecnica del viaggio il FAI si affida infatti a professionisti esperti (archeologi, storici dell’arte, architetti, storici), scelti per la profonda conoscenza della materia e le doti comunicative.

Il FAI studia itinerari inediti, lontani dai grandi flussi turistici, curandone nel particolare ogni aspetto e con in più il prestigio di cui gode il FAI in Italia e all’estero che permette di offrire visite esclusive, con l’accesso a dimore private oppure a musei e chiese anche negli orari di chiusura.

Gli itinerari scelti si propongono di farti conoscere in modo approfondito gli aspetti più e meno noti di ogni luogo, dal punto di vista artistico e architettonico, ma anche storico, letterario, musicale e gastronomico.

Promuovere un turismo di qualità, permettendo agli italiani di scoprire l’unicità del nostro Paese e le straordinarie bellezze del patrimonio artistico e naturalistico mondiale. E’ questo uno degli obiettivi più importanti del FAI che, nell’ottica di diffondere la conoscenza e l’amore per la bellezza, propone ogni anno un ricco calendario di viaggi, che puoi scoprire sul sito www.fondoambiente.it

Per partecipare ai viaggi è possibile iscriversi al FAI in qualsiasi momento dell’anno versando la quota d’iscrizione.

Inoltre sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano le Giornate FAI d'autunno, il grande evento autunnale di piazza che il FAI dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani.

Anche in questa edizione – l’undicesima – i giovani volontari della Fondazione metteranno a disposizione la loro energia e il loro entusiasmo per aprire al pubblico 700 luoghi speciali in 350 città d’Italia, selezionati perché meritevoli di essere conosciuti e valorizzati e molti dei quali solitamente inaccessibili, dove verranno proposte visite – a contributo libero - che permetteranno ai partecipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo e dei territori che ci circondano. Una benefica immersione tra arte, storia e natura e anche una preziosa occasione per approfondire la missione del FAI e prendere consapevolezza, una volta di più, dell’immenso e variegato patrimonio di cultura e ambiente del nostro Paese.

Tra i numerosi luoghi aperti in tutte le regioni ci saranno palazzi, ville, chiese, castelli, aree archeologiche, musei, siti militari, esempi di archeologia industriale, luoghi dell’istruzione e centri di ricerca, che saranno mostrati attraverso lo sguardo appassionato e originale dei giovani del FAI. Come di consueto non mancheranno itinerari nei borghi, percorsi naturalistici e visite a luoghi “verdi” quali parchi, giardini storici e orti botanici, anche in ambito urbano, nel solco del crescente impegno della Fondazione per la diffusione di una maggiore “cultura della natura”.

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